Obbedire al Maestro

Obbedire al Maestro

Ollie Lessenberry

90,475 Parole

5.0

Descrizione

Nel momento in cui Hayden Seth King ha visto Sapphire, appena diciottenne, i suoi grandi occhi azzurri, i suoi angelici capelli lunghi e biondi, la sua natura sottomessa ma totalmente spaventata e dis trutta che si celava dietro la giovane ribellione, ha capito che sarebbe stata il suo animale domestico. Il modo in cui la spezzava e poi la rammendava ancora e ancora a volte rasentava la follia e non sempre era ragionevole, e le sue azioni non erano affatto convenzionali, e non le dava mai spiegazioni ma solo allusioni, perché ogni cosa che fa ha le sue ragioni... Il divario di età tra loro è enorme e in qualche modo per me, questa volta, non è scattato l'allarme rosso mentre lo leggevo. Era strano eppure il modo in cui l'autrice lo spiegava e lo presentava, faceva emergere strato dopo strato quell'uomo misterioso e oscuro. La sua missione era, come si scoprirà alla fine, concedersi l'ultimo respiro d'amore che non era destinato a provare e dare a questa giovane donna distrutta la possibilità di guarire dall'orribile abuso che aveva subito da bambina; aveva orchestrato un gioco che dall'esterno poteva sembrare senza cuore e crudele, ma aveva un piano di gioco più alto per lei, per prepararla ad andare avanti, a vivere il più possibile da sola, una volta guarita, con qualcun altro, qualcuno che lui aveva scelto per lei, perché in seguito, tutto quello che aveva fatto era stato renderla libera. "Grazie, mio Re".