Silenzio Ember

Silenzio Ember

Jesica Auringer

93,359 Parole

5.0

Descrizione

1940. Hanna Tillich è un'archeologa tedesca che lavora per il Terzo Reich e viene informata di essere rimandata a casa per lavorare come curatrice di un museo a Norimberga. Il lavoro di Hanna al museo consiste nell'aprire le scatole di manufatti rubati, elencare il contenuto, avvolgere ogni oggetto in un panno e imballarlo in casse. Non molto tempo dopo essere tornata a Norimberga, riceve una lettera che la informa che deve sposare Kolman Strauss, è il suo dovere verso il suo Paese e non ha scelta. Una volta sposato Kolman passa molto tempo a lavorare fuori casa, Hanna ne è sollevata e un giorno arriva a casa con una bambina di nome Lilly, che ha adottato e informa Hanna di essere la sua nuova madre. Hanna è molto preoccupata, a causa dei viaggi del marito, sa che le proprietà che disfa sono state sottratte a persone ebree e da dove Kolman ha preso una bambina traumatizzata? 2020. Ember Ellis, ricercatrice sull'Olocausto, torna a Martha's Vineyard per incontrare la sua ex insegnante, la signora Kiehl, e scopre che sua madre Hanna ha lavorato per l'Ahnenerbe nazista. La signora Kiehl soffre di PTSD, non ricorda molto di ciò che le è accaduto da bambina in Germania ed Ember è determinata a scoprire come sia finita a vivere in America. Questo porta Ember fuori dalla sua zona di comfort, non vuole tornare a Martha's Vineyard e non vuole vedere Dakota, il nipote della signora Kiehl, per il quale aveva una cotta al liceo finita male. La storia a doppia linea temporale collega il passato e il presente di Lilly ed Ember ed entrambe le donne hanno subito un terribile trauma. Ember non immagina che scoprirà anche una storia nascosta sui nazisti che rubavano opere d'arte agli ebrei, su come volevano creare una razza ariana pura, su quanto hanno fatto per raggiungere questo obiettivo e su come hanno sottratto i bambini polacchi alle loro famiglie.