A caccia di ombre a Eldridge

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All'Università di Eldridge, sotto le ombre torreggianti del Campo del Valore, un bel giovane di nome William Ashford, alto un metro e ottanta, seguiva da vicino Eleanor Fairchild, la bellezza più notevole del campus. In mano teneva un sacchetto di merendine, a testimonianza della sua incrollabile devozione.

"Ehi, ecco di nuovo quel tipo, William Ashford!", mormorò qualcuno, con gli occhi spalancati dal divertimento.

"Riuscite a credere che le abbia davvero confessato tutto? È così audace!", disse un altro ridendo.

William stava inseguendo Eleanor da più di un mese, sfidando le probabilità che i più trovavano ridicole. Quando incrociava vari compagni di scuola, i loro sguardi si mescolavano all'ammirazione e alla derisione per l'implacabile corteggiatore.

"Ehi, ma che problema ha quel ragazzo?", chiese un nuovo arrivato, con aria perplessa quando vide la scena divertente.

Quella ragazza lì davanti è Eleanor Fairchild, sai? È praticamente una leggenda da queste parti", rispose uno studente più esperto, ridacchiando. William è uno dei suoi tanti ammiratori".

Che c'è di strano? Ogni università ha la sua regina e i suoi cavalieri, no?", sorrise il nuovo arrivato, pensando che si trattasse di un'altra avventura universitaria.

Certo, ma questo non è il tipico ragazzo. William è qualcosa di diverso", replicò.

In che senso?", la curiosità si fece sentire.

William lo fa da un mese intero. Ogni sera la segue come un'ombra, offrendole spuntini e bevande calde. Pioggia o sole, lui è sempre lì. Proprio la settimana scorsa ha corso sotto l'acquazzone per consegnarle un ombrello", disse lo studente, senza riuscire a trattenere un sorriso.

Quel tipo è un vero irriducibile!", ha commentato un altro studente, con gli occhi spalancati per lo stupore.

Eleanor non è una persona qualunque. Ha avuto innumerevoli ragazzi che si sono dichiarati a lei. Intelligenti, ricchi e immensamente popolari, li ha rifiutati tutti. È come se non avessero nemmeno una possibilità!".

Anche gli atleti più fighi vengono respinti. È una follia! Allora perché questo ragazzo pensa di essere diverso?".

William si scrollò di dosso i mormorii e accelerò il passo per raggiungere Eleanor, sfoggiando un sorriso smagliante mentre le porgeva il sacchetto di patatine. Ehi, Fairchild! È l'ora dello spuntino? Hai bisogno di fare rifornimento!".

Margaret, l'amica di Eleanor, gli strappò il sacchetto dalle mani e lo aprì con una risata. William, ti rendi conto di quanto sei patetico? È chiaro che non è interessata. Forse è il momento di prendere spunto e andare avanti".

William si limitò a fare un sorriso più ampio, non infastidito. Va tutto bene! Credo che se continuerò a provarci, capirà quanto potremmo essere bravi insieme. La speranza è eterna, no?".

In quel momento, Eleanor girò i tacchi e si diresse verso la Loggia delle Fanciulle, con un'espressione mista di determinazione e indifferenza, come a segnalare che la loro conversazione era finita. Margaret gettò la borsa a William e si precipitò dietro Eleanor, rimproverando l'amica.

Ding! Compito di Lord Crowley accettato. Completati 30 tentativi. Ricompensa: Corpo del Guerriero.

La notifica sfavillò nella sua mente e il volto di William si illuminò di assoluta soddisfazione, con il cuore che batteva forte per l'eccitazione. Non si accorse degli sguardi di incredulità della folla radunata presso il Campo del Valore.
Potrebbe essere più illuso di così?", ha pensato uno studente.

L'uomo ha chiaramente perso la testa. Deve essere la negazione di tutti quei rifiuti", ha commentato un altro studente.

Il ragazzo è un classico caso di "botta e risposta", ma è come se si stesse preparando al fallimento", disse una terza voce, spinta dalle risate.

Queste battute arrivarono alle orecchie di William, che però si limitò a ridacchiare sommessamente. Non capivano. Non sapevano che la sua perseveranza era alimentata da una forza invisibile: i compiti e le opportunità che si stavano liberando in questa nuova realtà.

Mentre il crepuscolo si posava sul campus, William rifletteva sul Regno, una dimensione appena scoperta, piena di ricchezza e di vasto potenziale. Si era immerso in un mondo di ricompense e sfide che andava oltre i suoi sogni più sfrenati, ed era determinato a dominarlo e a conquistare il cuore della ragazza che adorava.



2

Il telefono di William Ashford ha vibrato mentre fissava la notifica: l'ultima sfida del Regno era arrivata. Completare questo compito avrebbe potuto fargli guadagnare l'ambito "Corpo del guerriero", un potenziamento che prometteva non solo prestanza fisica ma anche padronanza di varie abilità.

"Tutto ciò che devi fare è inseguire Eleanor Fairchild per un Darnley", mormorò tra sé e sé, contemplando l'arduo compito che lo attendeva. Il ricordo del recente incontro con Lord Crowley era ancora vivo e il suo corpo era ancora in preda agli effetti dell'ultima sfida. Sembrava che ogni articolazione e muscolo fosse stato sottoposto a un allenamento estenuante.

Nel frattempo, nella Loggia delle Fanciulle, risate e chiacchiere riempivano l'aria. Margaret, arrenditi a lui", esortava un'altra ragazza, con la bocca piena di stuzzichini.

Sul serio, Fairchild, quel ragazzo Ashford sembra sincero", disse Margaret la Rotonda, con gli occhi che brillavano di malizia. Anche se non è all'altezza dei tuoi precedenti pretendenti per ricchezza e aspetto, almeno è sincero!".

È vero! Se fossi stata al tuo posto, avrei detto di sì secoli fa!", commentarono diverse voci.

Eleanor Fairchild si limitò a fissare fuori dalla finestra, con il cuore che batteva all'impazzata al pensiero di William. Si trovò a sentire un innegabile legame con lui, qualcosa di diverso dai regali stravaganti fatti dagli altri ragazzi ricchi. I gesti di apertura di William - comprarle da bere, prenderle gli snack - le sembrarono dolci e sinceri in un modo che non si aspettava.

Se Donovan verrà a cercarmi di nuovo, dirò di sì", promise a se stessa mentre dava un'occhiata al calendario sulla scrivania.

In netto contrasto, l'alloggio del signorotto presentava una scena completamente diversa.

"Pensi che William Ashford possa corteggiare Eleanor Fairchild oggi?" chiese uno dei suoi compagni di stanza, con un tono scettico.

Non c'è possibilità! Se potesse, l'avrebbe già fatto", disse un altro, proprio mentre William entrava nella stanza canticchiando un'allegra melodia.

Ehi, cos'è questo sorriso? Fairchild ha finalmente accettato?", fissarono i suoi amici, con gli occhi spalancati.

Indovinate un po'? Ce l'ho fatta!". Esclamò William, fingendo sicurezza.

I suoi amici lo guardarono increduli. 'Davvero? Non è possibile! Cosa vuoi dire?

'Sto scherzando! Non mi ha rivolto nemmeno due parole!", disse ridendo, scuotendo la testa.

'Non essere troppo giù di morale. Ci sono molti pesci nel mare! Che importa se stai inseguendo Eleanor? Non c'è niente di male a cambiare marcia".

Sì, perché non puntare a qualcosa di più facile?", suggerì un altro. Anche Isabella Nightingale sembra una preda da sogno".

Charles Waverly, sdraiato sul suo letto, alzò le sopracciglia e agitò la mano con aria di sufficienza. "Non indovinerai mai cosa è appena saltato fuori!".

Ding! Nuovo incarico dal Regno: aumentare il tuo favore nei confronti di Isabella Nightingale al cinquanta per cento".

Qual è la ricompensa? Chiese William, improvvisamente più attento.

L'Elisir dell'Erborista. Può curare qualsiasi malattia".

La notizia colpì William come un fulmine. Un elisir che cura qualsiasi cosa? È oro sul mercato! Anche se non lo uso, potrei venderlo per una fortuna!", gridò, con un sorriso che gli si allargò sul viso.
Ehi, come mai sei così allegro?", chiese Henry Langley, seduto accanto a lui, incuriosito.

Niente, in realtà, mi sto solo preparando a inseguire Isabella Nightingale", dichiarò William, con l'eccitazione che ribolliva sotto la superficie.

I suoi amici si bloccarono immediatamente, lo shock balenò nei loro occhi. Stai scherzando, vero?" chiese uno di loro. Dopo aver fallito con Fairchild, vai a caccia di Isabella? È come saltare dalla padella alla brace!".

Buona fortuna, amico! Isabella può essere una bella gatta da pelare", ha commentato un altro. Non farti male se sbagli di nuovo!".

William alzò gli occhi scherzosamente, incoraggiato dalle loro prese in giro, ma in cuor suo sentiva il brivido della caccia. Nonostante gli ostacoli, era pronto ad affrontare la sfida.



3

Isabella Nightingale era un nome che riecheggiava in tutta l'Università di Eldridge, nota tanto per il suo aspetto sorprendente quanto per le sue formidabili capacità. Durante il recente concorso Mulan, ha raccolto lo stesso numero di voti di Eleanor Fairchild, una ragazza spesso considerata l'epitome della bellezza. Ma a differenza di Eleanor, che attirava più facilmente gli ammiratori, Isabella faceva tremare molti pretendenti al solo nominarla.

Il motivo? Isabella si era allenata nelle arti marziali fin dall'infanzia ed era rispettata per il suo contegno gelido quanto temuta per le sue abilità di combattimento. Si diceva che un ricco ammiratore, Winston Crowley, avesse cercato di inseguirla con l'aiuto di due amici, finendo poi in ospedale dopo uno scontro con Isabella. Le storie di coloro che osavano sfidarla erano leggendarie: sconfitte imbarazzanti che lasciavano il loro orgoglio a brandelli.

Mentre Eleanor Fairchild era paragonata a un grazioso fiocco di neve, delicato e morbido, Isabella era un ghiacciaio inflessibile. Nonostante la sua bellezza, o forse proprio per questo, rappresentava una barriera assoluta per chiunque fosse tanto sciocco da inseguirla.

"William Ashford, sei un uomo coraggioso", commentò un amico ridendo. "Inseguire Eleanor Fairchild potrà anche ammaccare il tuo ego, ma buona fortuna a inseguire Isabella. Potrebbe davvero farti del male".

"Non preoccuparti", rispose William con un sorriso, chiaramente perso nei suoi pensieri. "Ho un piano".

I suoi amici si scambiarono uno sguardo scettico. "Pensate che si stia preparando a un disastro?", pensò uno di loro.

Non c'è da preoccuparsi", intervenne Graham il Goloso, dando una pacca sulla spalla a William. Con lo stomaco pieno, avrai almeno la forza di incassare un colpo".

La mattina dopo, William si diresse verso la Grande Arena, con il cuore in fibrillazione. I Cavalieri del Valore avevano allestito un forum che illustrava i luoghi migliori per trovare le ragazze in tutto il campus, evidenziando i punti in cui le ragazze più ricercate tendevano a frequentarsi.

Nonostante alcune critiche per l'eccessiva invasività, il forum aveva generato un enorme seguito, come risultava chiaramente dalle migliaia di visualizzazioni della bacheca.

Quando si avvicinò alla Sala Grande, fu chiaro che la folla del mattino si era diradata. Alcuni membri della squadra di atletica e alcuni giocatori di basket stavano svolgendo le loro esercitazioni, ma l'attenzione principale di William era rivolta a Isabella. Si stava esercitando con uno studente più giovane, dimostrando una tecnica impeccabile.

Lo studente più giovane inciampò, perdendo l'appoggio e ritrovandosi improvvisamente riverso sul pavimento della palestra.

"Alzati, di nuovo! Isabella chiamò, con voce ferma ma incoraggiante.

Il giovane scudiero si strofinò la schiena, trasalendo mentre si rimetteva in piedi. William poteva solo immaginare quanto dolorosa dovesse essere stata la caduta; non si sarebbe mai sognato di sfidare una persona come Isabella. Ma anche se la sua uniforme da arti marziali metteva in risalto il suo fisico robusto, erano i suoi lineamenti sorprendenti a fermare i suoi pensieri.

Quando il sudore le luccicava sul collo, scorrendo sotto il colletto, si coprì istintivamente il naso: grazie al cielo non stava per mettersi in imbarazzo davanti a lei.
Se riuscissi a mostrare a Isabella una o due mosse, forse riuscirei a convincerla a darmi una possibilità", pensò, con le aspirazioni sempre più audaci.

Nel frattempo, a qualche metro di distanza, Eleanor Fairchild era seduta davanti allo specchio a truccarsi. Anche senza, la sua bellezza naturale risplendeva, ma oggi era adornata come un fiore sbocciato, irradiando un'eleganza che affascinava tutti i presenti.

Graham si meravigliò della trasformazione di Eleanor mentre si guardava allo specchio, mentre il trucco esaltava i suoi lineamenti delicati.

Eleanor era radiosa, emanava un fascino impossibile da ignorare. Per quante volte si potesse lanciare un'occhiata a lei, non si poteva fare altro che desiderare di vederla meglio.

"Sarà una gara?", osservò una delle sue amiche, invidiosa della sua grazia senza sforzo.

L'ambiente era carico di eccitazione. Appena fuori dalla palestra, due mondi molto diversi si scontravano: la forza feroce e fredda di Isabella e il fascino caldo di Eleanor, entrambi affascinanti a loro volta. Il cuore di William batteva forte mentre si trovava al bivio tra ammirazione e trepidazione, incerto su quale strada avrebbe scelto di seguire.



4

Eleanor Fairchild ridacchiò dolcemente, mentre le amiche intorno a lei chiacchieravano pigramente nella loro stanza condivisa. Tutte le sue compagne di stanza, in particolare Lucia, le rivolsero un sorriso complice.

"Vogliamo davvero lasciar correre quello sprovveduto di William Ashford?", scherzò una di loro.

Eleanor, sei troppo gentile. Davvero, guardatelo! Sta praticamente implorando di essere messo al suo posto", commentò un altro ridendo.

Dai, aiutiamolo! Se ha intenzione di pavoneggiarsi così...", ironizzò un terzo compagno di stanza.

È tutto per divertirsi, no? Voglio dire, cosa farà Paul? Lascerà che quello sciocco William faccia esplodere le cose a dismisura", scherzò qualcun altro con un sorriso.

Mentre si lanciavano scherzose frecciate a William, la porta si aprì bruscamente ed entrò una ragazza minuta con gli occhiali, Rosemary Lark, con un'espressione di rabbia.

Che succede, signore? Chi mi disturba oggi?", chiese incrociando le braccia davanti a sé.

Chi pensate che sia? È quel William Ashford!", rispose una compagna di stanza, riuscendo a malapena a contenere le risate.

Che cosa ha fatto questa volta? Sono quasi le sette e non l'ho ancora sentito. Di solito a quest'ora manda un messaggio", rispose Rosemary incredula.

Ogni mattina, come un orologio, William mandava un messaggio mattutino, soprattutto perché era così determinato a corteggiare Eleanor Fairchild. Aveva praticamente aggiunto tutti i ragazzi del loro dormitorio sui social media solo per avvicinarsi a lei.

Eleanor, tuttavia, aveva iniziato a provare degli innegabili sentimenti per un compagno di classe, Charles Waverly. Ogni giorno, mentre lui camminava dietro di lei, chiacchierando casualmente di argomenti di interesse, Eleanor si rallegrava del comfort che lui le offriva: nessuna avance imbarazzante, niente che la mettesse a disagio.

Ma questa mattina si presentarono delle complicazioni. Era chiaro nella sua mente: più confrontava William con Charles, più i difetti di William sembravano aggravarla. Poco prima aveva visto William alla Grand Arena chiacchierare con Isabella Nightingale, e qualcosa non le era andato giù.

Andiamo a controllare. Deve esserci un malinteso", esortò Rosemary.

Se ha intenzione di mettere in pericolo i sentimenti di Fairchild, è meglio che si tenga forte", aggiunse una delle ragazze, annuendo.

Pochi istanti dopo arrivarono alla Grande Arena, dove il tempo sembrava essersi fermato. Tutti gli occhi erano puntati su William, che si era appena avvicinato a Isabella con fare spericolato.

Questo ragazzo sa almeno cosa sta facendo? Carica su Isabella come se fosse invincibile", sussurrò qualcuno incredulo.

William Ashford, sei tu? Stai davvero cercando di chiedermi di uscire?", annunciò spavaldo a Isabella.

La sua voce era abbastanza forte da catturare l'attenzione di tutti i ragazzi presenti, che si voltarono per assistere allo spettacolo. Tutti erano curiosi di sapere chi avrebbe avvicinato l'ape regina della loro cerchia sociale, una mossa audace e al tempo stesso sciocca.

'Davvero? Pensi di potermi sfidare per un appuntamento? Vediamo. Se perdi, ti tirerai indietro per sempre", rispose Isabella, con le braccia incrociate e un sorrisetto che le danzava sulle labbra.
A questo punto, un sussulto collettivo attraversò il pubblico. Chi era questo William Ashford, che sfidava apertamente una ragazza così importante? I ragazzi intorno non riuscirono a trattenere il loro divertimento, riconoscendo che William aveva chiaramente superato il limite.

Sta cercando di inseguire Fairchild, ma sembra che si stia tuffando a capofitto in una vasca di squali", ha commentato qualcuno.

Isabella scostò leggermente gli astanti, facendo un passo avanti e toccando scherzosamente la spalla di William.

Vediamo cosa sai fare".

L'area era in fermento, la tensione era sospesa nell'aria mentre tutti si chiedevano quale sarebbe stato il risultato. Tra la folla, Eleanor sentì un inaspettato turbinio di emozioni: curiosità, divertimento, ma anche un pizzico di preoccupazione.



5

La notizia della sfida di William Ashford a Isabella Nightingale richiamò rapidamente una folla nell'Aula Magna dell'Università di Eldridge. Un'ondata di eccitazione percorreva gli astanti, ansiosi di assistere alla resa dei conti.

Avete sentito? Questo tizio vuole sfidare Isabella Nightingale!" esclamò uno studente, scuotendo la testa incredulo.

Chi si crede di essere?" aggiunse un altro.

William Ashford era diventato un punto focale di attenzione, con voci che circolavano su di lui in tutta l'università. Alcuni hanno persino trasmesso la partita in diretta dai loro telefoni, trasformando l'evento in uno spettacolo.

In mezzo alle chiacchiere, le giovani fanciulle discutevano sulle quote e facevano le loro scommesse.

Scommetto che Isabella lo sconfiggerà in dieci minuti netti!" dichiarò una ragazza.

Dieci minuti? Se durerà cinque, mi stupirò", replicò un'altra.

Scommetto dieci minuti; chissà, forse il ragazzo ha qualche asso nella manica", aggiunse una terza.

Io scommetto cinque minuti. Sembra che non resisterebbe a due pugni senza implorare pietà!", ironizzò un altro.

Mentre la folla formava un cerchio nella Sala Grande, Isabella emise un sospiro. 'Spera di non dovertene pentire più tardi, altrimenti ti ritroverai a piangere in ospedale'.

Non preoccuparti, non sarò io a pagarne le conseguenze", rispose William, togliendosi la giacca e scoprendo una canottiera aderente che metteva in mostra le sue braccia muscolose. La folla scoppiò in un misto di applausi e rantoli.

Wow! Guardate che fisico! Qualcuno ha gridato che gli strati si stanno staccando".

Isabella sorrise. 'Muscoli impressionanti, ma questo non significa che durerai nemmeno un secondo in una vera lotta'.

Con una mossa calcolata, si tolse l'uniforme da allenamento e ancora una volta il pubblico esplose di stupore. Era ovvio: Isabella era in forma smagliante. Aveva le curve dove contavano e un livello di forma fisica che la rendeva una forza da non sottovalutare.

Gli occhi di William si allargarono, ma si ricompose subito. La vera sfida era appena iniziata.

Vediamo cosa sai fare", mormorò, preparandosi.

In un attimo, Isabella si lanciò. Era innegabile: la sua velocità era mozzafiato, superiore a quella della maggior parte degli studenti. Negli incontri precedenti, William avrebbe a malapena registrato l'attacco prima di ritrovarsi in una presa.

Ma oggi era diverso. Con le abilità di combattimento che aveva affinato, per non parlare della sua ritrovata prestanza fisica grazie all'allenamento, individuò la sua mossa appena in tempo. Quando lei si avvicinò, lui si scansò agevolmente, afferrandole il polso e torcendole il braccio dietro la schiena.

Isabella, già un prodigio delle arti marziali addestrato fin dall'infanzia, aveva raggiunto il livello di cintura nera all'età di dieci anni. Normalmente, nessuno a Eldridge, nemmeno tra i suoi coetanei, avrebbe rappresentato una minaccia per lei.

Per un attimo fu colta di sorpresa. Ma poi un sorriso scherzoso si insinuò sul suo volto. Era la prima volta che incontrava qualcuno in grado non solo di schivare la sua mossa, ma anche di contrastarla. Voleva superare i limiti di William.

Tuttavia, Isabella si rese subito conto di trovarsi in un territorio sconosciuto. Per quanto potesse torcere il braccio per liberarsi, William aveva una presa inflessibile. Non era mai successo che un uomo la tenesse confinata in quel modo.
Dovresti ammettere che non sei alla mia altezza", sussurrò, con un sorriso all'angolo delle labbra.

William scoprì quanto potessero essere efficaci le tecniche del Corpo del Guerriero, spronandolo a prendere sul serio questa sfida. La sua presa si strinse inconsciamente.

Come è possibile? È Isabella Nightingale a essere trattenuta?" L'incredulità riecheggiava tra la folla, mentre gli astanti iniziavano a elaborare ciò a cui stavano assistendo.



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