Ferma i mostri

Capitolo uno

Olivia corse verso il bordo del molo.Era in ritardo.Imbarazzantemente, ridicolmente in ritardo per il traghetto.Ci aveva messo troppo tempo a raccogliere tutti i suoi documenti dall'universit��.
I tacchi di Olivia battevano sul molo di legno mentre correva verso la barca.Con una mano stringeva la sua valigetta, che conteneva tutti i suoi preziosi documenti, e con l'altra si dirigeva freneticamente verso il traghetto."Aspetta! Sono qui!"Grosse, grasse gocce di pioggia le caddero addosso mentre correva.
Olivia si precipit�� in avanti.Il traghetto era ancora legato al molo.Non la stavano lasciando.Non stavano...
"DOCUMENTO."Un uomo torreggiante e calvo con le braccia da tronco d'albero apparve sul suo cammino.
Olivia gli and�� quasi addosso, ma riusc�� a fermarsi appena in tempo.Poi armeggi�� con la tasca del cappotto e tir�� fuori la sua carta d'identit��, anche se la pioggia cadeva sempre pi�� forte.
Il tizio scannerizz�� la sua carta d'identit��.Lei not�� la pistola al suo fianco.Mi correggo: pistole.Aveva una pistola legata ad ogni fianco.Non aveva dubbi che quelle pistole fossero caricate con proiettili d'argento.
"Sei libera".La sua voce era fredda, fredda come i suoi occhi grigi.
Lei lo super�� in fretta e sal�� sul traghetto.Le onde stavano iniziando ad agitarsi, e la barca rotolava sotto di lei."Mi dispiace tanto di essere in ritardo", inizi�� Olivia, con la voce affannata, "ho dovuto correre all'universit�� per...".
Le sue parole finirono in un punto morto perch�� aveva appena dato un'occhiata agli altri passeggeri del traghetto.
Tre guardie armate, tutte vestite di nero, tutte con le armi spianate e puntate contro l'uomo che stava a pochi metri da Olivia.L'uomo che la stava osservando con uno sguardo predatorio.I suoi occhi verdi sembravano brillare di una fame diabolica... un bisogno oscuro... mentre la scrutavano.
"Bene, bene" disse l'uomo, le sue parole basse e rimbombanti."Questo viaggio �� appena diventato molto pi�� interessante".
Era incatenato.Le catene gli circondavano le mani e i piedi, ma le catene sembravano semplicemente... ridicole su di lui.Inutili.Il potere emanava da lui, e il corpo forte del ragazzo si prendeva gioco delle costrizioni.Era grosso, un metro e ottanta o quattro, e le sue spalle erano larghe, le sue braccia si increspavano di forza e...
"Ti piace quello che vedi?" chiese, sollevando un sopracciglio biondo."Perch�� a me s��".
Olivia aspir�� un respiro affannoso, poi distolse lo sguardo da quel prigioniero.Invece, si concentr�� sulla guardia pi�� vicina."Non avevo capito che oggi ci fosse un trasporto di prigionieri".Il cuore le batteva troppo forte nel petto.
"Sono una consegna speciale" disse l'uomo legato, la sua voce - se possibile - ancora pi�� profonda.
Un brivido scivol�� su di lei, e non era causato dalla pioggia fredda.
La guardia che stava fissando, un uomo con i capelli castano scuro e gli occhi scuri, fece un passo verso di lei."Non deve preoccuparsi, signora", le disse, il suo accento texano rassicurante."Questo vampiro non le far�� del male.Non far�� pi�� del male a nessuno".
Impotente, il suo sguardo scivol�� di nuovo sul prigioniero.Vamp?Lui le sorrise e le mostr�� le zanne.Deliberatamente, ne era sicura.
Il suo battito cardiaco martellante acceler�� ancora di pi��.
"Stiamo perdendo la luce!"Abbai�� una voce acuta.
Si volt�� per vedere un uomo in pantaloni cargo e camicia blu scuro che si dirigeva verso di lei.Un cappello da capitano gli scivolava sulla fronte."Sta arrivando una tempesta", aggiunse lui, facendo un cenno duro."La traversata sar�� dannatamente dura".
Olivia espir�� lentamente.Aveva preso una pillola contro il mal di mare pochi minuti fa, ma non sapeva quanto tempo sarebbe passato prima che la cosa facesse effetto.La barca stava gi�� oscillando sotto i suoi piedi, e a giudicare dal modo in cui quelle nuvole scure stavano turbinando sopra di lei... S��, "dannatamente agitato" sarebbe stata probabilmente una descrizione appropriata del loro viaggio.
Il capitano si ferm�� e guard�� accigliato il vampiro.La mascella brizzolata del capitano si blocc��."Un altro della tua specie?"
Il debole sorriso del vampiro non si scompose.
"Cosa ha fatto?" chiese il capitano alle guardie.
Fu la guardia dai capelli scuri a rispondere."Ha lasciato una scia di sangue dietro di s��".
La paura si contorse dentro Olivia.La sua testa si volt�� e trov�� il vampiro che la fissava.Il suo sorriso si allarg��.
Sentiranno l'odore della tua paura.
Era sempre riuscita a nascondere la sua paura agli assassini umani che aveva intervistato.Non avevano mai visto la sua paura o la sua repulsione.Non si erano mai accorti che quando li lasciava, le tremavano le ginocchia.Ma quest'uomo... avrebbe saputo tutto.
Il capitano grugn��."Avr�� bisogno di aiuto sul ponte".Fece un cenno con il pollice verso il vampiro."Quindi porta quel ragazzo di sotto e assicurati che non ti crei problemi".
Olivia era abbastanza sicura che il vampiro sarebbe stato un problema.
"Allora qualcuno deve salire e aiutarmi a superare la tempesta".
Le guardie sparirono con il vampiro, dirigendosi verso una scalinata.Olivia si tenne stretta alla ringhiera e cerc�� di far muovere il suo corpo con le onde.Il traghetto si allontan�� dal molo, e le nuvole sopra di esso scoppiarono con una furia totale.La pioggia non si stava pi�� limitando a cadere, ma stava colpendo la nave.
Lei rinforz�� i piedi e mantenne la presa mortale sulla ringhiera.Pi�� si allontanavano, pi�� le onde sembravano diventare selvagge, e il vento le stava presto strappando i capelli sul viso e le strappava il cappotto.
"Andate sottocoperta!"Il capitano url��.Stava scivolando dietro il volante.Una delle guardie era al suo fianco.
Una grande onda colp�� la fiancata del traghetto e Olivia quasi colp�� il ponte con la faccia.Andare sottocoperta �� un grande piano.Scivol�� e si diresse verso le scale.Poi si affrett�� a scendere nell'oscurit�� che la attendeva di sotto.Il vento ululava ora, la tempesta era un mostro feroce, e lei si chiese perch�� non avessero aspettato.Non avevano cercato di uscire con il traghetto il giorno dopo.Non sarebbe stato meglio?
Un'altra onda forte deve aver colpito il traghetto in quel momento, perch�� la barca trem�� e Olivia cadde gi�� per gli ultimi due gradini.Cadde gi�� e...
Lui la prese.
Sent�� il freddo metallo dei legacci del vampiro contro le sue braccia mentre lui prendeva Olivia nella sua forte presa.La sollev��, tenendola facilmente contro di s��.
"Lasciala andare!"Una guardia ringhi��.
Il vampiro non lo fece.
La luce sopra di loro era tremolante.La luce tremolante le fece intravedere l'espressione del vampiro.Il suo sguardo sembrava vedere dentro di lei."Meglio stare attenti" le disse, la sua voce era un rimbombo profondo che Olivia sapeva che non avrebbe mai dimenticato."Non sai cosa ti aspetta nell'oscurit��".
Oh, lei ne aveva un'idea piuttosto precisa.
"Lasciami andare", gli disse dolcemente.Questo vampiro non sembrava drogato.Per niente.Aveva gi�� iniziato quell'assunzione di sangue diluito?Sembrava troppo potente."Se non mi lasci andare, quella guardia ti impaler��".Le sue parole erano una minaccia reale, perch�� la guardia aveva gi�� tirato fuori un paletto di legno.
Invece di lasciarla andare, il vampiro l'ha tirata ancora pi�� vicino e l'ha profumata?
"Mi piace il tuo odore", le disse, e lei sent�� il leggero movimento della sua bocca contro il suo orecchio mentre sussurrava, "Non mi aspettavo di trovare qualcosa di cos�� dolce sulla mia strada per l'inferno".
Le mani di lei erano appoggiate al petto di lui.Il traghetto tremava da una parte all'altra.
"Shane", scatt�� la guardia, "non costringermi a farti questo".
Shane.
Il vampiro rise."E non costringermi a ucciderti, Philip".
Ma il vampiro Shane la lasci�� andare lentamente.Non appena le sue mani si abbassarono, Olivia fece un salto indietro come se fosse stata bruciata, e in effetti si sentiva cos��.Come se lui l'avesse bruciata o segnata in qualche modo, solo con il suo tocco.
"Sta bene, signora?"Le chiese Philip, con la sua voce che aveva un forte accento texano.
Lei annu�� ma non distolse lo sguardo dal vampiro.
"Stai per rendere le cose difficili" le disse Shane."Chiss�� quanti stupidi bastardi dovr�� portare l�� fuori... per colpa tua?"
Lei scosse la testa, completamente persa.
"Immagino che vedremo..."Shane spost�� un po' il suo corpo.
Il suo sguardo cadde sul davanti della camicia.Gli aveva afferrato la camicia quando era caduta, e aveva strappato i primi bottoni.Poteva appena distinguere la sua pelle dorata.
Il suo sguardo pass�� sopra di lui, studiandolo ora in quella luce fioca.Il suo polso destro era girato verso di lei e, curvando intorno a quel polso, poteva appena scorgere il debole bordo di un tatuaggio.
Avanz��, continuando a fissare quel tatuaggio.
Il traghetto si immerse a destra.
Quel tatuaggio... sembrava quasi...
Il traghetto trem�� a sinistra.Si aggrapp�� al muro per sostenersi.
Sembra l'ala di un drago.
Il suo sguardo si alz��.Shane la stava fissando.Sorridendo.Mostrando le sue lunghe e pericolose zanne.E la guardava con un desiderio feroce che brillava nei suoi occhi, un desiderio che diceva che il vampiro avrebbe sicuramente voluto dare un morso... a lei.
***
Le cinghie erano uno scherzo.Shane August sapeva che avrebbe potuto liberarsi in meno di dieci secondi.Ci sarebbero voluti altri dieci secondi per eliminare la sua guardia e poi... beh, poi avrebbe potuto godersi la deliziosa prelibatezza che lo fissava con quegli occhi cos�� grandi e scuri.
Non lasciava trasparire la paura sul suo volto.Impressionante.La maggior parte degli umani di solito crolla rapidamente quando ha paura.Ma la sua espressione non rifletteva il suo terrore, ma il suo profumo s��.La paura aleggiava nell'aria intorno a lei.Paura a causa della tempesta.Paura a causa di lui.
Sapeva chi era, naturalmente.Pate lo aveva informato sulla dottoressa Olivia Maddox.Shane aveva pianificato questo particolare incarico sotto copertura per settimane.
Ma non aveva fatto i conti con la dottoressa sexy.
Pate l'aveva completamente fregato, stavolta.
Si lavora per ottenere Intel a modo suo.Le parole di Pate gli suonarono nella mente.E lascia che la dottoressa Maddox lavori i detenuti a modo suo.Potrebbe essere in grado di scoprire informazioni che tu non puoi.
Giusto... perch�� tutti i mostri del Purgatorio le darebbero un'occhiata e comincerebbero a salivare.Proprio come stava facendo lui.
Era tutta curve e pelle liscia e dorata.I suoi capelli, lunghi e neri, erano sfuggiti alla torsione che aveva indossato la prima volta che era salita sulla barca.Ora quei capelli le scivolavano sulle spalle, luccicando di acqua.
Le sue labbra erano leggermente dischiuse, e di sicuro gli piaceva la sua bocca.Le labbra del dottore erano larghe e piene, e lui voleva sentire la sua bocca sotto la sua.No, la voleva sotto di s��, e questo non avrebbe funzionato.
Aveva una missione.Non poteva permettersi di distrarsi, non importa quanto la dottoressa potesse essere sexy.
Lei �� fottutamente sexy.
La sua lingua scivol�� sulle zanne.Oh, ma sarebbe certamente divertente dare un piccolo morso a lei.
"Smettila", scatt�� Olivia, un po' di fuoco le attravers�� la voce mentre il rosso le macchiava le guance."Non sono sul tuo menu".
Ne sei sicura?
Philip diede uno scossone alle cinghie di Shane.Ah, Philip, una guardia di trasporto che non aveva idea di chi fosse veramente Shane.Il tipo pensava che Shane fosse un altro detenuto.Certamente aveva la fedina penale falsa e i documenti della sentenza per andare avanti con quella copertura.
Ma Shane non era un assassino a sangue freddo.Aveva ucciso, s��, ma tutte le sue recenti cacce erano state autorizzate dall'FBI.
Erano anni che non lasciava andare l'oscurit�� dentro di s��.Ma una volta entrato nel Purgatorio, tutte le scommesse sarebbero state cancellate.
Il traghetto rotol�� di nuovo.Sent�� una delle guardie accanto a lui imprecare.Il tipo aveva un aspetto piuttosto verde.Umani.
"Aiuto!Ho bisogno di altro aiuto quass��!"Url�� il capitano.
Shane si limit�� a tenere il corpo ben teso mentre il traghetto rotolava.Poteva sentire il tuono del fulmine fuori.
Philip tir�� Shane verso la cella sulla destra.Quella era stata la loro destinazione poco prima che la deliziosa dottoressa cadesse, letteralmente, nella presa di Shane.Shane non fece resistenza alla guardia.Che senso avrebbe avuto?Ma se la prese comoda per entrare in quella cella.La porta, composta da pesanti sbarre d'argento, si chiuse alle sue spalle.
"Jennings, tienilo d'occhio", ordin�� Philip.
A Shane sembrava che Jennings riuscisse a malapena a trattenere il pranzo.
Philip tocc�� la spalla di Olivia."? sotto controllo.Non devi preoccuparti".
S��, lo fece.
Philip si affrett�� a salire le scale.E Olivia...
Bene, bene...
Si avvicin�� a Shane.Era pi�� piccola di quanto lui avrebbe voluto, probabilmente solo intorno al metro e ottanta o al metro e cinquanta.Lui era molto pi�� grande e pi�� forte di lei.Se entrambi fossero sopravvissuti al Purgatorio, lui avrebbe dovuto stare attento con lei.
"Non sembri spaventato".Le sue parole erano morbide.
Si avvicin�� alle sbarre, per meglio inalare il suo profumo.Delizioso."Perch�� dovrei averne?"
"Perch�� stai andando in prigione".
Le sue spalle si sollevarono in un'alzata di spalle.Poteva vedere il polso che batteva alla base della sua gola.Correre cos�� freneticamente.Avrebbe voluto leccarla l��.
Poi morderla.
"La prigione non mi spaventa", disse Shane.Quelle parole erano vere.Niente lo spaventava.Aveva vissuto troppi secoli per la paura.Quando hai affrontato tutta l'oscurit�� che aveva affrontato lui, non c'era spazio per un'emozione cos�� umana.
Soprattutto quando non era mai stato umano.
Il suo sguardo scivol�� su di lui, come se stesse cercando qualcosa.
Il traghetto si ribalt�� di nuovo, un'inclinazione dura, e le sue dita volarono fuori e si bloccarono intorno alle sbarre della porta mentre cercava di stabilizzarsi.
Jennings si accasci�� contro il pavimento, coprendosi il volto.Si lasci�� anche sfuggire un gemito.
Le guardie umane stavano commettendo errori mortali.Se avesse voluto, avrebbe potuto ucciderli tutti cos�� facilmente.
Se avesse voluto...
Le mani di Shane si sollevarono.Le sue dita sfiorarono quelle di lei.Le mani di Olivia erano morbide, calde."Sei tu che dovresti temere il Purgatorio".Stava cercando di metterla in guardia.Pate non avrebbe mai dovuto mandarla dentro.A Shane non importava che tipo di giochi mentali la signora potesse fare con gli assassini.Era in una situazione pi�� grande di lei.
"Non sono una prigioniera".Una delle sue sopracciglia scure si sollev��.Le luci tremolavano sopra di loro, ma lui sarebbe stato in grado di vederla perfettamente nell'oscurit��."Sei tu quello in gabbia".
"Tu... dovresti allontanarti da lui", riusc�� a sbuffare Jennings.La guardia sembrava diventare verde.
Lei non si allontan��.Stupida o coraggiosa?Decise che poteva essere entrambe le cose.
"Hai un tatuaggio sul polso".
Ora lo aveva colto di sorpresa."Mi stavi ammirando, vero?"
Il battello rotol�� di nuovo.Lui sent�� le mani di lei stringersi intorno alle sbarre.Non doveva aver paura di cadere.Lui l'aveva in pugno.
"Sembra l'ala di un drago".
Shane non rispose.
"Lo ��?"
Jennings era tornato in piedi."Stia... stia indietro, dottore.? pericoloso".
Non ne ha idea.
Lui le lasci�� andare le mani.Fece un passo lontano da lei.
Lentamente, Olivia scivol�� indietro.
Lui tenne gli occhi su di lei.La deliziosa dottoressa aveva notato il suo tatuaggio - che era stato una vera rogna da fare, visto che guariva dalla maggior parte delle ferite.Ma l'artista era abituato a lavorare sui vampiri, e quell'inchiostro era una miscela molto speciale.
Una volta, aveva combattuto la sua parte di draghi.
Ora, avrebbe combattuto bestie diverse in prigione.
La dottoressa barcoll�� un po' mentre si dirigeva verso le scale.Pochi secondi dopo, fugg�� nella tempesta.
Una risata venne da lui.Lei non sarebbe fuggita da lui... una volta che il traghetto avesse raggiunto l'isola, sarebbero stati entrambi intrappolati nel Purgatorio.
***
Erano arrivati al molo, al Purgatorio.
La pioggia cadeva ancora a scrosci pesanti, precipitando mentre Olivia scendeva dal traghetto.Uomini armati le andavano incontro, tutti con la divisa da guardia.
Un uomo avanz�� verso di lei."Dottoressa Maddox?"Le porse la mano."Spero che la traversata non sia stata troppo difficile".
Era stato un incubo.Ma era riuscita a mantenere la calma.La povera guardia, Jennings, non era stata cos�� fortunata.Si era sentito male pi�� volte.
Lei prese la mano offerta dall'uomo.Sent�� i suoi calli contro le sue dita.Mentre la mano di lui stringeva la sua, fu catturata dal suo sguardo azzurro e luminoso.Uno sguardo molto freddo.
"Sono il direttore Case Killian".Un'altra guardia si precipit�� con un grande ombrello, che copriva sia Olivia che il direttore.Case le lasci�� la mano."Pate mi ha detto che stavi arrivando".Fece cenno alle guardie e un'altra prese la sua borsa."Ho preparato degli alloggi temporanei per te, ma devi essere consapevole che qui viviamo un'esistenza molto spartana.Spero che non sar�� un problema per te".
"Nessun problema."Cerc�� di sembrare vivace ed efficiente, un compito difficile dato che i suoi denti battevano e i suoi vestiti erano fradici.
Il direttore fece un cenno."Bene."Poi si volt�� e la condusse verso i pesanti muri di pietra dell'edificio.
Il Purgatorio assomigliava a un vecchio castello di pietra molto pi�� che a una prigione.Alte torri si ergevano da ognuno dei quattro angoli della struttura, e lei poteva scorgere la forma oscura delle guardie che camminavano lungo le mura in alto.
Si affrett�� a seguire Case, ma Olivia si ritrov�� a dare un'occhiata alle sue spalle.
Il vampiro veniva portato via dal traghetto.
"Trasportiamo i prigionieri solo una volta alla settimana".La voce di Case richiam�� il suo sguardo su di lui."Dobbiamo assicurarci che tutti gli altri siano in isolamento, allora."Le pesanti porte furono aperte per loro all'ingresso del Purgatorio.Quando Olivia entr��, il silenzio fu immediato.
Anche il fragore dell'oceano si ferm��.Sent�� solo... niente.
Questa volta, il suo brivido non aveva nulla a che fare con il freddo.
"Dobbiamo essere molto... attenti ai nostri nuovi arrivati.Il contenimento �� sempre una priorit��", aggiunse Case.
Si spinse indietro i capelli, facendo cadere gocce d'acqua intorno a s��.Il posto sembrava qualcosa di medievale all'esterno, ma all'interno della struttura la tecnologia era ovunque.Videocamere.Computer.Sensori.
"Ogni cella �� monitorata, ventiquattro ore al giorno.La sicurezza �� stata notevolmente aumentata a causa di un... incidente avvenuto qualche tempo fa".Lo sguardo di Case si pos�� su di lei."Pensavo fossi pi�� grande".Scosse la testa."Speravo fossi pi�� brutta".
Le cadde la mascella.Le aveva davvero appena detto una cosa del genere?
"Ma �� quello che ��".Lui fece cenno alle guardie."Portiamo la dottoressa nella sua stanza e facciamola sistemare".
Tutto qui?Beh, diavolo, cosa si aspettava davvero?Un benvenuto da tappeto rosso?"Grazie", disse Olivia, le parole le uscirono di getto."Ma speravo di vedere i detenuti e..."
"Domani.Pate ha gi�� inviato una lista dei detenuti a cui puoi accedere.Anche se non capisco perch�� diavolo tu voglia parlare con loro".
Shane era entrato nella prigione.Lo sguardo di Case si spost�� su di lui.Gli occhi del direttore si strinsero."Sono tutti malvagi, dritti fino al midollo", disse Case senza mezzi termini."La prigione �� uno spreco per loro.Dovrebbero essere abbattuti e basta".
Stava guardando Shane quando Case fece quell'annuncio, cos�� Olivia vide l'emozione negli occhi del vampiro.Un rapido lampo di rabbia che oscur�� il suo sguardo.
"Ma poi, non tutti sopravvivono al Purgatorio", continu�� Case mentre un lieve sorriso gli curvava un lato della bocca."Qui, hanno un modo per farsi fuori a vicenda".
Questo era barbaro.Terrificante."Pensavo che questo posto fosse una punizione umana".
Case scosse la testa e non distolse mai lo sguardo da Shane."Non sono umani.Non dimenticarlo mai".
Essere un Para non faceva di qualcuno un mostro.Tutti meritavano un trattamento equo.
Una guardia si stava dirigendo verso Shane, e la guardia aveva una siringa in mano.
"Che cos'��?" chiese Olivia.Chiese Olivia.Le era stato detto del sangue diluito, ma non le era stato detto...
"Gli render�� pi�� facile la transizione.Quando il prigioniero si sveglier��, sar�� completamente contenuto".
Drogato.
Il suo sguardo vol�� a quello di Shane.Solo che lui non stava pi�� fissando Case.I suoi occhi, scuri del potere di un vampiro, erano su di lei.
"Non preoccuparti per me, amore" la rassicur�� Shane."Non ti far�� male neanche un po'".
Due guardie gli afferrarono le braccia.Lo tennero stretto.Ovviamente, si aspettavano che Shane lottasse.
Invece lui...
Le soffi�� un bacio?
I suoi occhi si allargarono.
Poi l'ago fu piantato nel suo collo.
Due secondi dopo, Shane cadde a terra, privo di sensi.
***
Shane ha aspettato che la porta della sua cella si chiudesse, poi ha aperto lentamente gli occhi.La droga stava pompando nel suo corpo, ma non lo stava indebolendo.Molto poco poteva indebolirlo, ed era il motivo per cui era stato scelto per questo particolare incarico.
Ascolt�� per un momento, usando il suo udito potenziato per monitorare l'ambiente circostante.Riusciva a sentire lo scalpiccio dei passi.Il rantolo del respiro.
Inspir��.Sent�� l'odore del sangue.Decadenza.L'oceano.
E... lei.
Se lui poteva sentire il suo odore, anche gli altri l'avrebbero sentito.
Lentamente, Shane si alz�� in piedi.C'erano delle sbarre alla sua finestra.Una finestra grande e larga, ma coperta da lunghe sbarre d'argento.Quando arrivava il giorno, la luce del sole entrava e le sbarre lo tenevano dentro.Piuttosto intelligente - dare al vampiro la vista del sole.Il direttore lo voleva debole.
E la luce del sole indeboliva la maggior parte dei vampiri, proprio come la droga.
Shane arricci�� le dita intorno alle sbarre, ma invece del freddo metallo, si ricord�� di aver toccato la pelle liscia come la seta.
"Che i giochi abbiano inizio" mormor�� Shane.
In lontananza, i lupi mannari ululavano.
Lui sorrise.

Capitolo Secondo

"Teniamo i vampiri separati dai licantropi", le disse Case mentre scortava Olivia lungo la passerella di pietra che portava alla torre di nord-est.Un nuovo giorno era sorto, la tempesta era sparita e il sole splendeva luminoso sopra la testa."Se non lo facessimo, si ucciderebbero subito".
Guard�� in basso.Poteva vedere un folto gruppo di uomini, tutti con l'uniforme della prigione, che riempivano un piccolo cortile.
"Facciamo uscire i vampiri durante il caldo del giorno.Sono pi�� deboli quando il sole �� alto".
Il suo sguardo scivol�� sulla folla."Quanto spesso ricevono il sangue?"
"Una volta ogni due settimane."
Non era molto spesso.Ma lei sapeva perch�� il direttore aveva stabilito quel programma di sangue.Pi�� sangue riceveva un vampiro, pi�� lui o lei era potente.
Olivia si lecc�� le labbra."E i licantropi?Quando escono?"
"Subito dopo l'alba, ma indossano sempre i loro collari d'argento".Fece una pausa."Hai familiarit�� con i collari?"
Un po'.
Un sopracciglio si alz��."Il tuo amico Pate ha creato i collari".
Non �� che Eric Pate fosse davvero suo amico.Era amico di qualcuno?
"I collari sono rivestiti di piccoli aghi.Quegli aghi possono mandare l'argento direttamente nel flusso sanguigno dei lupi mannari.Se prendi un lupo che cerca di combatterci..."Case alz�� le spalle."E hai di fronte un prigioniero che sta per essere riempito d'argento a sufficienza per renderlo inabile".
Parole cos�� fredde.Sapeva che l'argento nel flusso sanguigno sarebbe stato l'equivalente di far bruciare il fuoco dall'interno del corpo del lupo mannaro.
Case continu��: "Vi assicuro che la sicurezza qui �� al top.Sono subentrato il mese scorso e mi sono assicurato che il Purgatorio fosse contenuto".
Era una scelta di parole interessante.La sua attenzione si concentr�� su di lui."E prima di questo?Hai parlato di un incidente ieri sera".
Il bel viso di Case si indur��."Alcuni prigionieri hanno cercato di scappare prima che io fossi messo al comando qui.Il loro tentativo �� fallito e sono stati uccisi".Scosse la testa."Nessuno fugge dal Purgatorio".
Entrarono nella torre.Altre guardie li aspettavano.Le guardie erano ovunque in quel posto, e le telecamere monitoravano ogni singolo centimetro della prigione.Case indic�� una stanza sulla destra."? stata usata per gli interrogatori in passato, ma ora sar�� la vostra sala colloqui".
Giusto.Era ora che cominciasse.Le sue spalle si squadrarono quando Olivia entr��.Il suo naso si storse un po' per il forte odore di candeggina in quella stanza.
"Ti abbiamo tolto tutto il sangue", disse Case mentre appoggiava le spalle alla parete di fondo e la guardava."Ho pensato che avresti preferito cos��".
Lei non fece una piega."Gentile da parte tua".Quanto sangue c'era stato in quel posto?
La testa di lui si inclin�� mentre la studiava."Ci siamo gi�� incontrati, dottoressa Maddox?Perch�� lei mi sembra proprio familiare".
"Non credo che ci conosciamo".Lei fece il giro del tavolo.Organizz�� le sue cartelle.
"Ne �� proprio sicuro?"Una nota pi�� scura era entrata nella sua voce.
"Non l'abbiamo fatto".Lei si sarebbe ricordata di lui.
"Um..."Il ragazzo non sembrava convinto.Peccato per lui.Il direttore non le stava facendo esattamente un'impressione stellare.C'era qualcosa in lui che la innervosiva.E dopo aver passato tanto tempo con gli assassini, i suoi nervi erano di solito molto pi�� saldi.
Dei passi si avvicinarono alla sua stanzetta.Sapeva che quei passi appartenevano alle guardie.Senza dubbio stavano portando il suo primo compagno di ricerca.Le era stata data la lista dei soggetti da intervistare subito dopo essere andata nei suoi alloggi temporanei, e a meno che non si fosse sbagliata di grosso su uno dei nomi di quella lista...
"Ciao, di nuovo, amore".
Lui �� qui.
Shane era in piedi sulla porta.Sorrideva, mostrando le zanne.
Shane Morgan.Aveva letto il suo file.In realt��, l'aveva letto quattro volte.Forse cinque.Shane Morgan era un vampiro che era stato dichiarato colpevole di aver ucciso quattro uomini in un bar di Chicago.Secondo le note che aveva esaminato, non aveva mai mostrato alcun rimorso per il suo crimine.
E il procuratore aveva fortemente sospettato che Shane avesse ucciso molte, molte altre volte prima di essere catturato quella notte buia e mortale di Chicago.
"Speravo di rivederti", disse mentre il suo sguardo sembrava accarezzarla.C'era sicuramente un bordo sensuale in quelle parole.
Le mani di Olivia si appiattirono sul tavolo.La luce del sole entrava nella stanza, su Shane, ma lui non sembrava affatto colpito."Sono qui per farti delle domande".
Le guardie lo spinsero nella stanza.Lo spinsero sulla sedia di fronte a lei, e gli chiusero le manette attorno ai polsi.Le manette erano attaccate alla pesante pietra del pavimento.
"Amore, puoi chiedermi qualsiasi cosa tu voglia".
Case si irrigid�� e si scost�� dal muro."Attento, vampiro".
"Ah... il direttore Killian, vero?Che cazzo di piacere �� incontrarla".
L'espressione di Case si rabbui��."Vamp, hai bisogno di..."
"Direttore, ho bisogno che lasci la stanza mentre parlo con il soggetto" disse Olivia rapidamente.L'ultima cosa che voleva in quel momento era un confronto tra quei due.Niente pi�� sangue sul pavimento!Ora stava capendo perch�� il posto era stato imbiancato.
Non voleva una rissa proprio davanti a lei.E se Shane si sentiva minacciato, sicuramente non si sarebbe aperto con lei.Doveva farlo parlare.Olivia si schiar�� la gola e disse a Case: "Ho scoperto che riesco a far parlare gli individui pi�� liberamente quando-".
"Vuoi che ti lasci da sola con un vampiro?"Case la fiss�� come se Olivia fosse completamente pazza.
Non lo sono."Il sole �� alto.E' incatenato.Non �� una minaccia".
Shane rise dolcemente.
"E le telecamere sono accese".Non le piacevano, ma erano l��, a guardare e registrare ogni loro mossa."Se succede qualcosa, sono sicuro che una guardia potrebbe essere qui in meno di un minuto".Perch�� sapeva che c'erano guardie che guardavano quei video.
Le mani di Case si erano intrecciate."Potresti essere morto in meno di un minuto.Prima che le guardie abbiano la possibilit�� di entrare in questa stanza".
Quello non era un finale che lei stava particolarmente pianificando in quel momento."Sono stato da solo con degli assassini in passato.Ti assicuro che posso farcela".
Un muscolo si �� flesso nella mascella di Case, ma dopo un momento, ha fatto un brusco cenno."Faccia come vuole".Ma non si diresse verso la porta.Invece, si diresse verso Shane e si ferm�� quando fu a meno di un metro dal vampiro.Fiss�� il vampiro con lo sguardo."Prova a farle del male in qualsiasi modo e ti sbatto il culo in isolamento".
"Questo dovrebbe spaventarmi?"Chiese Shane, con voce curiosa.
Case si avvicin�� a Shane."Non hai visto il mio isolamento... ancora".La minaccia pendeva nell'aria.
Olivia si rese conto che stava a malapena respirando.
Poi Case si tir�� indietro.Le fece un altro cenno e si diresse verso la porta.Le guardie lo seguirono.Quando la porta si chiuse, il clangore sembr�� riecheggiare intorno a lei.
"Fai un bel respiro, adesso", le consigli�� Shane.
Il suo respiro si affrett�� a uscire.
Le labbra di Shane si strinsero."Non dovresti essere in questo dannato posto".
Si sedette sulla sedia.Le gambe di legno della sedia traballarono sotto di lei, proprio come le sue stesse gambe avevano la tendenza a fare."Sono qui solo temporaneamente", gli disse Olivia a bassa voce, "ma a meno che non mi sbagli, credo che tu sia qui per i prossimi cento anni".Decennio pi��, decennio meno.
Lui si sporse verso di lei.Le catene si allungarono un po' con il suo movimento."Questo lo vedremo".
Lei lo guard�� negli occhi.Erano occhi stranamente belli, convincenti e profondi.Macchie d'oro erano nascoste in quelle profondit�� verdi.Era bello, pericolosamente bello, e lei si chiese se avesse usato il suo bell'aspetto per attirare le prede nel corso degli anni.
"Vorrei poter leggere i tuoi pensieri", mormor�� mentre scuoteva lentamente la testa.
"Sono qui per scoprire perch�� uccidi", sbott�� Olivia, poi le sue labbra si chiusero inorridite.Avrebbe voluto avere pi�� tatto.Voleva arrivare a quella parte, ma, beh, i suoi nervi dovevano aver preso il sopravvento e quelle parole erano cadute fuori.
"Lo sei adesso?"Le dita di lui tamburellavano sul bordo del tavolo."Allora lascia che ti risparmi del tempo.Io uccido perch�� sono un vampiro.? una specie di cosa nostra".
Bugia."Non tutti i vampiri uccidono le loro prede.Non tutti i vampiri bevono anche da fonti vive.Alcuni bevono da sacche di sangue e non toccano mai una preda viva".Come facevano alcuni a sopravvivere cos�� facilmente?Mentre altri sembravano amare la violenza e la furia di uccidere un umano?
Lo sguardo verde di lui si ferm�� su quello di lei."I leoni non lasciano che la loro preda si allontani dopo aver dato un piccolo morso".
No, i leoni non lo facevano.I loro potenti denti squarciano la loro preda.Divoravano.
"Met�� del brivido �� nella caccia... l'altra met�� �� nella vittoria dell'uccisione".Shane spinse indietro le spalle.Sembrava concentrarsi totalmente e completamente su di lei.
Cos�� come lei era concentrata completamente su di lui.Olivia non avrebbe preso appunti sul loro incontro.Non ancora.Avrebbe aspettato che lui l'avesse lasciata, poi avrebbe raccolto i suoi pensieri sul vampiro."Sei stato cacciato una volta."Doveva sottolinearlo."? cos�� che sei diventato un vampiro."Voleva vedere se lui poteva provare empatia per le sue vittime.Perch��, una volta, anche lui era stato una vittima.
Ma la sua espressione non cambi��.
"Ti ricordi di aver avuto paura?"Gli chiese Olivia.
"Non ho mai avuto paura".
"Certo che lo eri.Tutti hanno paura di qualcosa".Si ritrov�� a sporgersi verso di lui.Rispecchiare i suoi movimenti faceva parte della sua strategia.Creare fiducia.I suoi soggetti parlavano sempre di pi�� quando si sentivano sicuri con lei.
"? cos��?"Le sue catene scricchiolarono di nuovo."Allora perch�� non mi dici cosa temi... Olivia".
Come faceva a sapere il suo nome?
"Ho sentito le guardie parlare di te" mormor�� lui."Quando una giovane dottoressa sexy entra all'inferno, la gente ci fa caso".
Non era l'inferno.Era il Purgatorio.E i suoi muscoli erano troppo tesi."Questa intervista non riguarda me.Se non hai intenzione di partecipare alla seduta, posso richiamare qui il direttore.Ci sono un sacco di altri vampiri che posso far portare qui.Non sono obbligato a parlare con te".Pate aveva scelto lui, non lei.Poteva trovare qualcuno che la inquietasse un po' meno.
"Ah... allora c'�� una risposta.Tu hai paura di me".Lui annu��, come se gli fosse stata appena confermata una teoria."Lo pensavo anch'io".Diede quella che sembrava una scrollata di testa piuttosto triste."Probabilmente non avresti dovuto farti chiudere in una stanza con un uomo di cui hai paura.Non �� stata una mossa molto intelligente, amore".
"Smettila di chiamarmi amore".Questo era professionale.Un'intervista.Niente di pi��.
Niente di meno.
"Amore, non temo davvero nulla perch�� ho gi�� vissuto ogni inferno immaginabile".
Lei gli credeva.La verit�� era nei suoi occhi e nella sua voce.
"Tit for tat, �� cos�� che sar��?"Chiese Shane."Tu riveli a me... e io rivelo a te?"
L'ultima cosa che intendeva fare era rivelare i propri segreti."Non �� cos�� che funziona.Non sono io il prigioniero qui".
"Non lo sei?"
Lei fiss�� i suoi documenti."Hai ucciso quattro uomini a Chicago.Perch��?"
"Perch�� no?"
La sua mano destra si strinse a pugno."Ci sono altri vampiri..."Stava gi�� per interrogarne altri tre."Non ho tempo da perdere con te".
Silenzio.Sapeva che lui stava aspettando che lei alzasse lo sguardo verso di lui.Cos�� non lo fece.Continu�� a fissare quei documenti come se la affascinassero veramente.Come se...
"Non dovresti piangere quegli uomini.Non erano esseri umani innocenti.Anche loro erano assassini".
Il suo sguardo si alz��.
Lui si era chinato ancora di pi�� verso di lei, tendendo le catene che lo legavano."? questo che vuoi sentire, amore?Che erano malvagi, e che io uccido solo umani malvagi?Questo render�� il crimine migliore per te?"Le sue parole erano basse, profonde, e la avvolgevano.
Olivia scosse la testa."No. Voglio sentire la verit��".
Lui allora sorrise."No, non lo vuoi.Nessuno lo fa mai".
Non stava andando da nessuna parte con lui.Normalmente, poteva impiegare mesi per costruire la fiducia in modo che i suoi soggetti le parlassero.Pate non le aveva dato mesi.Il suo orologio ticchettava ogni momento.
"Come ci si sente quando si uccide?"
Le catene cigolavano."Sei pi�� assetato di sangue di quanto pensassi".
Non ne hai idea.
Olivia doveva continuare a incalzarlo."Pensi mai alle tue vittime o l'attacco riguarda solo... te?"
Il colore dei suoi occhi si oscur��.Vampiro."Si tratta sempre di me, amore, sempre."
***
Case si allontan�� dagli schermi video.La dottoressa Maddox non lo aveva riconosciuto, e questo era dannatamente buono.L'aveva spinta deliberatamente, per vedere se si sarebbe ricordata di lui, ma non l'aveva fatto.Era stato in sua presenza solo una volta, brevemente, anni prima.Ovviamente, non aveva fatto una grande impressione su quella donna.
Ma poi, la dottoressa Maddox era sempre stata pi�� interessata ai paranormali che agli umani che la circondavano.
Era il motivo per cui si trovava l��.Il suo interesse per i mostri era il motivo per cui erano entrambi l��.Cominci�� a camminare.L'intervista era ancora in corso, ma il vampiro non stava dicendo nulla di nuovo al dottor Maddox.Per quanto riguardava Case, c'era solo una ragione per cui i paranormali attaccavano.Uccidevano perch�� quella era la natura delle loro bestie.Non c'era bisogno di una manciata di lauree per capirlo.
Si gir�� di nuovo verso lo schermo.Il dottor Maddox e il vampiro si stavano chinando l'uno verso l'altro.Il vampiro sembrava che non vedesse l'ora di dare un morso alla signora.Shane era ancora legato per��, ancora incatenato saldamente e...
Case vide l'estremit�� della catena iniziare a strapparsi dal pavimento.
Cazzo!
***
Quando sent�� il gemito e lo schiocco di quella catena, Olivia si alz�� in piedi.
Ma era troppo tardi.Aveva strappato la prima catena dal pavimento.La seconda segu�� un istante dopo.
Il suo respiro si affann�� mentre aspettava che il vampiro andasse dritto alla sua gola.
Solo che lui non si mosse.
"Te l'ho detto..."La rabbia indur�� la sua voce."Saresti morta in meno di un minuto."I suoi occhi bruciavano di rabbia."Quindi la prossima volta che fai entrare un prigioniero qui dentro, assicurati di avere una guardia con te".
La porta si apr�� dietro di lui.Case entr�� di corsa, con due guardie alle calcagna.
Shane balz�� in piedi e si diresse verso di loro.
"No, non farlo!"Olivia grid��, ma le guardie avevano gi�� sparato.I proiettili colpirono il petto di Shane, che inciamp�� indietro contro il tavolo.
Lei lo afferr��, stringendogli la spalla.La sua testa si gir�� e i suoi occhi incontrarono quelli di lei.
"Perch�� l'hai fatto?"Olivia sussurr��.Sapeva che gli altri stavano guardando.Voleva essere punito?
"In isolamento!"Grid�� Case."Getta il suo culo al sole per ventiquattro ore e vediamo se gli piace!".
Gli occhi di Shane cominciarono a chiudersi.Si rese conto che era stato colpito da dardi tranquillanti."Ricorda... sempre... guardia..."
Stava cercando di proteggerla?L'assassino a sangue freddo voleva che avesse una guardia ai suoi ordini?Cosa.Il.Inferno?
Le mani di Case avvolsero le spalle di Olivia e la tirarono via da Shane.
Poi il vampiro fu trascinato fuori dalla stanza.Le sue catene lo seguivano.
***
La luce del sole.Bruciava da ogni muro.Bruciava dal soffitto.Dal pavimento.
"Bella piccola cella, vero?"Gli chiese Case mentre spingeva Shane in isolamento."Gli scienziati possono inventare le cose pi�� incredibili.Voglio dire, non �� la vera luce del sole, ma la tua specie si indebolisce anche con le radiazioni ultraviolente, giusto?Voglio dire, questo �� come un grande letto abbronzante".Ha riso."Quindi sono sicuro che puoi capire quanto sar�� divertente questo posto per te".
La luce brillava intorno a lui.Per un istante, Shane ricord�� un altro tempo.Un altro luogo.
Era stato legato a terra.Dei paletti di legno erano stati conficcati nelle sue mani.Nel petto.Ma i pazzi avevano mancato il cuore.Era stato bloccato l��, inerme, mentre il sole sorgeva.
La luce del sole non l'aveva ucciso allora.
Non l'avrebbe fatto adesso.Se il sole vero non pu�� uccidermi, neanche questa merda finta mi far�� fuori.
Ma essere sbattuto in isolamento il suo primo giorno in Purgatorio... quello lo avrebbe aiutato.Giocare secondo le regole in quel posto non gli avrebbe procurato i contatti di cui aveva bisogno.Doveva dimostrare di essere un vampiro alfa, doveva essere disposto a sopportare il dolore che sarebbe arrivato... e Shane doveva essere pronto a distruggere chiunque si mettesse sulla sua strada.
Inclin�� indietro la testa e lasci�� che la luce lo avvolgesse.
Conosceva la procedura.Dopo tutto, aveva fatto le sue ricerche su questo posto.Sul nuovo direttore.Al tipo piaceva giocare con i prigionieri.Quando pensava che Shane fosse stato indebolito a sufficienza, il direttore gettava Shane nel cortile in modo che gli altri vampiri potessero provarci.
In quel momento vedranno che non sono la loro preda.
Un nuovo vampiro alfa era in citt��, e avrebbe imparato tutti i segreti che il Purgatorio possedeva.
***
"Uccido perch�� mi piace".Il licantropo di fronte a lei si spinse una mano tra i capelli nero notte."Mi piace guardare la luce che svanisce dagli occhi della mia preda.In quell'ultimo momento, la vittima sa che io ho tutto il potere.Vita o morte, dipende tutto da me".
La repulsione attorcigli�� lo stomaco di Olivia, ma mantenne lo sguardo sul prigioniero davanti a lei.Nelle ultime ventiquattr'ore, aveva sentito storie che le avrebbero dato abbastanza incubi da durare per il resto della sua vita.
Come se non ne avesse gi�� abbastanza.
Aveva parlato con altri due vampiri.Aveva iniziato il processo per farli aprire con lei.Ma il fatto �� che i vampiri... non avevano solo qualche anno di cattive azioni alle spalle.I vampiri potenti - i vampiri del Purgatorio - avevano secoli di orrore da condividere.E lo avevano fatto... quasi con gioia.
Ma i licantropi erano diversi.O almeno, gli altri due che aveva intervistato lo erano stati.Parlavano dei loro attacchi e delle loro bestie come se fossero entit�� separate, come se non avessero alcun controllo su ci�� che accadeva quando erano in forma di lupo.Il rimpianto aveva tinto le loro voci.
Ma non questo.
David Vincent si era accasciato sulla sedia.Aveva steso le gambe e le braccia per occupare pi�� spazio possibile.Il colletto d'argento gli brillava intorno al collo, un argento dell'esatta tonalit�� dei suoi occhi scintillanti.Era un uomo nel fiore degli anni, probabilmente sulla trentina, con la corporatura potente che la maggior parte della sua specie sfoggiava.
"Non credi che la tua... bestia... ti abbia spinto a uccidere?"Olivia gli chiese con attenzione.Il sole splendeva attraverso la grande finestra aperta.Luminoso e caldo.Poteva appena sentire il mormorio delle voci fuori dalla sua finestra.I vampiri erano nel cortile sottostante.
"La bestia e io siamo dannatamente uguali.Faccio quello che voglio".
Alfa.
Lei annu�� lentamente.Aveva sospettato che potesse essere un lupo mannaro alfa non appena aveva iniziato a leggere i suoi file.I suoi attacchi erano stati particolarmente brutali e, da quando era arrivato alla prigione, si era imposto di attaccare altri licantropi.
Quelli che sfidavano il suo potere?
"Non hai rimpianti per quello che hai fatto?"Gli altri avevano espresso rimorso.C'era stato disgusto nei loro occhi.Non un odio diretto a lei.Verso se stessi.
"? la sopravvivenza del pi�� forte, cazzo.Io sono il pi�� adatto".Si chin�� in avanti."Io sopravvivo sempre".
Non importava cosa dovesse fare.
"Sei stato infettato dal morso di un lupo mannaro cinque anni fa".Quei dettagli erano stati nella sua scheda.La maggior parte degli umani non sopravvive al morso di un lupo mannaro.Ma alcuni individui avevano un DNA che permetteva loro di... trasformarsi.C'era una codifica genetica per alcuni individui in modo che quando venivano morsi, non morivano.Diventavano bestie.
Lupi mannari.
Prima del suo morso, David Vincent era stato un pugile, un uomo che aveva apprezzato le battaglie che gli erano capitate.Un bernoccolo gli fiancheggiava il naso, testimonianza silenziosa dei suoi vecchi incontri, e lievi cicatrici gli attraversavano le nocche."Cos'�� successo al lupo mannaro che ti ha morso?"Chiese Olivia, curiosa.
"Gli ho preparato una cazzo di torta di ringraziamento", le ringhi�� David mentre le sue labbra si contorcevano in un sorriso selvaggio."Cosa diavolo pensi gli sia successo?"
Beh, va bene.Se lui voleva fermare la piccola danza, allora lo avrebbe fatto anche lei."Penso che tu l'abbia ucciso non appena il cambiamento �� stato completo per te.Gli hai dato la caccia e gli hai fatto pagare quello che ti aveva fatto".
Quel sorriso contorto scivol�� un po' dalle sue labbra.
"L'oscurit�� �� cresciuta in te dopo quell'uccisione.Perch�� ti piaceva.Ti piaceva la sensazione di togliere una vita.Cos�� hai cacciato e hai ucciso ancora e ancora.Hai continuato a uccidere, hai continuato a provare quel brivido, finch�� non sei stato rinchiuso..."Gett�� un'occhiata alla stanza di pietra."Qui."
La sedia di lui raschi�� mentre si spingeva indietro.La mano di lei scivol�� sotto il tavolo.Aveva il telecomando del collare proprio l��, e le sue dita vi scivolarono sopra.Se lui avesse fatto un solo movimento verso di lei, lei avrebbe dovuto inviargli un'ondata d'argento.Attraverso di lui.Ma sospettava che la guardia a meno di un metro e mezzo di distanza l'avrebbe battuta sul tempo.
Anche lui aveva un telecomando per il collare d'argento di David.
"Se sai cos�� tanto di me", scatt�� David, "allora perch�� disturbarti con le tue domande da sfigato?
"Perch�� conosco i tuoi crimini.Voglio conoscerti".Il suo respiro si affann��."Hai provato a combattere le voglie?Quando ti �� venuta la voglia di uccidere, hai cercato di fermarti?Hai risparmiato qualcuno?"C'�� mai stata una speranza?O, una volta arrivata l'oscurit��, era troppo tardi?
David distolse lo sguardo da lei.Il suo sguardo si blocc�� sulla finestra.Il suo corpo si tese.Evitare."David?"
"Puoi provare a combattere l'oscurit��, ma quando gli istinti prendono il sopravvento, il controllo non dura a lungo".
"Quindi hai cercato di fermarti".Ora l'eccitazione le accelerava il sangue."Puoi ancora fermarti.Puoi combattere ci�� che sei diventato.Puoi..."
La sua testa sussult�� verso di lei."Uccider�� chiunque si metter�� tra me e quello che voglio".Disse con assoluta certezza."E mi divertir�� un sacco mentre lo faccio".
Brividi di freddo le salirono sulle braccia.
Le voci si alzarono fuori dalla sua finestra.Le grida riempirono l'aria.
Il suo sguardo salt�� verso la luce del sole.
"Proprio come si stanno divertendo adesso..."David mormor��."Il sangue dei vampiri macchier�� quel cortile".
La guardia si spost�� in modo da poter fissare meglio la finestra.Qualunque cosa avesse visto di sotto rese il suo corpo teso.
"Co... cosa sta succedendo?"Chiese Olivia mentre il suo cuore batteva pi�� forte.
"La mia ipotesi �� che... quel nuovo vampiro stia per perdere la testa.Succede qui, pi�� di quanto tu possa pensare".Le parole di David la fecero concentrare su di lui.Quel sorriso selvaggio era tornato al suo posto."La sopravvivenza del pi�� forte..."
Il nuovo vampiro... quello era Shane.Doveva essere lui!Olivia salt�� in piedi e corse verso la finestra.
Di sicuro, vide Shane in piedi al centro del cortile.Gli altri vampiri avevano formato un cerchio intorno a lui, ma nessuno lo stava toccando, nessuno lo stava attaccando, non ancora.Stavano tutti indietro, forse un metro o due, mentre gli gridavano i loro insulti e le loro minacce.
"Fate scendere le guardie" ordin�� Olivia.Aveva portato con s�� il telecomando d'argento, e la sua mano sudata lo teneva facilmente.
La guardia vicino a lei, Brett McKey, alz�� la radio."Cortile.Si sta verificando un 666".
"Cos'�� un 666?"Non aveva mai sentito quel codice su nessuno scanner della polizia.
David si mise a ridere."? un pestaggio di mostri.Ma non preoccuparti, sono sicuro che le guardie arriveranno tutte laggi�� in tempo per una bella vista ravvicinata del bagno di sangue".
Non vide nessuna guardia avvicinarsi.Vide solo...
La folla attaccava.Un branco di grossi e potenti vampiri si avvent�� su Shane.Lo coprirono completamente mentre lo abbattevano.
"No!"Olivia url��."Il sole �� alto!Dovrebbero essere deboli!"
Ci fu un leggero fruscio dietro di lei."La cosa divertente �� che..."La voce di David rasp��."Le cose qui non sono sempre come dovrebbero essere".
"Siediti, lupo", scatt�� Brett."Rimettiti a sedere, subito".
Olivia non guard�� di nuovo gli uomini.Il suo sguardo era rivolto alla battaglia sottostante.Poteva sentire i ringhi e i ringhi e uno schizzo di sangue gi�� macchiava il terreno."Basta!"Olivia url��."Fermati!"
Poi il primo vampiro vol�� indietro tra la folla.Era uno degli uomini che avevano attaccato Shane.Era appena stato scaraventato in aria come una bambola di pezza.
Un secondo vampiro lo segu��.
Cos�� fece un terzo... un uomo con il sangue che gli sgorgava dal petto.
La folla smise allora di urlare.
Lei pot�� vedere Shane ancora una volta.La sua mano sinistra si era chiusa intorno al collo di uno dei suoi aggressori.La sua mano destra si era attorcigliata alla gola di un altro.Stava tenendo gli altri vampiri con facilit��.Sembrava non fare alcuno sforzo.Mentre lei guardava, stordita, Shane lanci�� uno dei vampiri dritto contro un muro di pietra.L'ultimo dei suoi aggressori si contorceva nella presa di Shane, scalciando e colpendo, e Shane semplicemente... rise.
"Che io sia dannato", sussurr�� David.
Olivia salt�� a quel sussurro.David era proprio accanto a lei.Non l'aveva sentito affatto avvicinarsi a quella distanza.Era stata troppo concentrata su Shane e sulla lotta di sotto.
Si gir�� verso il lupo mannaro.Troppo tardi, Olivia vide Brett sul pavimento dietro di lui, con il corpo contorto.Oh, diavolo, no.
"Boo", disse David, e poi afferr�� il suo telecomando.
Lei premette il pulsante anche quando le sue dita si bloccarono intorno al suo polso.Il collare avrebbe dovuto mandargli l'argento direttamente nel flusso sanguigno mentre minuscoli aghi sparava dal collare al collo.Avrebbe dovuto cadere allora.Avrebbe dovuto fermarsi.
Ma non lo fece.
Le afferr�� il telecomando.Lo schiacci�� nel pugno.
Poi la tir�� verso di s��."Ora... sono io a fare le domande..."
***
La folla era silenziosa intorno a lui.Diavolo, s��, stavano facendo marcia indietro.Dovrebbero fare marcia indietro.
Quell'attacco del branco di vampiri doveva essere spaventoso?Doveva essere una sfida per lui?Anche dopo ventiquattro ore in isolamento, prenderli a calci in culo era stato troppo facile.
Riabbass�� le spalle e aspett�� di vedere quale idiota si sarebbe avventato su di lui la prossima volta.Shane cominci�� persino a sorridere...
Un urlo squarci�� il silenzio.
La sua testa si alz�� di scatto.I suoi occhi si bloccarono sulla finestra della torre ovest.La stanza che lei aveva usato per interrogarlo, e sapeva che quell'urlo era di Olivia.Lo sapeva.
L'urlo si interruppe bruscamente.
Diavolo, no.
Altri vampiri sciamarono verso di lui.Dovevano aver pensato che fosse il momento del secondo round.
Fiss�� la finestra...
E sent�� delle mani che lo afferravano.
***
David aveva trascinato Olivia con s�� e verso la porta.Lei pensava che lui avrebbe cercato di scappare, ma invece aveva spinto il tavolo e uno schedario davanti alla porta, sigillandoli all'interno.
"Questo ci far�� guadagnare un po' di privacy", disse David.
No, non stava succedendo.
Il collare d'argento avrebbe dovuto funzionare.Non aveva funzionato.
Le guardie che avevano monitorato il video avrebbero dovuto correre in suo soccorso.
Stavano arrivando?Sbrigatevi!
La presa di lui era cos�� stretta sul suo polso che Olivia temeva che le avrebbe frantumato le ossa da un momento all'altro.
"Cosa sei?"Chiese David mentre la strattonava pi�� vicino e poi la annus��.La annus��.
La sua mano libera spinse contro il suo petto, ma lui non la lasci�� andare.La sua bocca si pos�� sulla sua gola e sembrava che stesse bevendo il suo profumo.
Almeno non mi strappa la gola, non ancora."Sono uno psicologo.Sono qui per cercare di tracciare un profilo...".
"Cosa sei?"
Lo sguardo di Olivia vol�� freneticamente per la stanza.Brett era sul pavimento, con gli occhi chiusi.Respirava, ma era tutto ci�� che lei poteva dire per lui in quell'istante."Sono un umano..."
"Bugiardo."Lui disse la parola come se fosse una carezza."Mi chiedo... sei tu quello che stavo aspettando?"
Lei url�� di nuovo.Forte e lungo, anche mentre lo prendeva a calci.Colpito con un pugno.
Lui sorrideva e basta.
Gli piace la lotta.Me l'ha detto lui... gli piace.
Olivia si ferm��.
Il suo sorriso scivol��.
"Sono umana" disse, lottando per mantenere la voce calma.Il panico e la paura l'avevano sopraffatta per un momento, ma doveva mantenere il controllo.I soccorsi sarebbero arrivati.Doveva solo restare viva abbastanza a lungo perch�� arrivassero.
"Vediamo un po'..."E, prima che lei potesse anche solo tirare un altro respiro, le sue dita - i suoi artigli - le tagliarono il polso.
Non lasciare che mi morda.Non farlo.
Il sangue le scivol�� lungo il polso.Cadde sul pavimento.
"Scommetto che i vampiri laggi�� possono sentire l'odore del tuo sangue" disse lui."Chiss�� se per loro hai l'odore di un umano?"
I vampiri stavano ancora gridando.Lei stava fissando gli occhi di David e vedeva la sua bestia.
Dove sono le guardie?
La lasci�� andare.Solo... lasciala andare.
Olivia inciamp�� indietro.Affond�� in ginocchio, come se fosse troppo terrorizzata per stare in piedi.
"Assaggiamo..."David sollev�� la mano.Le sue dita erano ricoperte del sangue di lei.
Le sue dita scivolarono dentro lo stivale.
Lecc�� una goccia del sangue di lei dal suo artiglio.Chiuse gli occhi.Sembrava assaporare il suo sapore."Cosa.Sei.Tu?"
Olivia balz�� in piedi, il piccolo coltello d'argento stretto in mano.Olivia teneva sempre, sempre, quel coltello nascosto nello stivale.Le guardie del Purgatorio non l'avevano mai perquisita, quindi non sapevano della sua arma.Guid�� il coltello dritto verso David.
Appena prima che la lama affondasse nel suo petto, gli occhi di David si spalancarono.Lui afferr�� la mano di lei, e la lama manc�� il suo cuore.Affond�� nel suo fianco, e lui rugg�� la sua furia e il suo dolore.I suoi artigli si avventarono su di lei...
"Non provarci, cazzo".Una voce bassa e letale.Una che veniva dalla... finestra?
David si blocc��.Poi la sua testa si gir�� verso la finestra.
Olivia stava gi�� guardando il vampiro con uno shock selvaggio e una speranza disperata.
Shane.Shane era alla finestra.Non sapeva nemmeno come diavolo fosse arrivato lass��.Aveva scalato il muro di pietra?Ma era cos�� contenta di vederlo che...
Anche lui �� un assassino!Non �� un eroe che �� qui per aiutarti.
La sua speranza si infranse quando la voce della realt�� le url�� nella testa.
"Hai sentito l'odore del sangue, vero, vampiro?"David la schern��."Non preoccuparti, sono sicuro che ce ne sar�� abbastanza per tutti".
Shane salt�� gi��.I suoi piedi colpirono il pavimento di pietra e inizi�� a camminare verso David."Vieni da me, Olivia".
Il sangue le colava lungo il polso interno.
"Se lo fai, lui far�� di te un pasto", le promise David."Il vampiro ti divorer�� tutta.L'ultima cosa che sentirai su questa terra saranno i suoi denti che ti squarciano".
S��, beh, aveva gi�� sentito gli artigli del lupo mannaro affettarla.A differenza del lupo mannaro, Shane non le aveva fatto del male.Non ancora.Si avvicin�� a lui.
David la afferr��."Il mio premio, vampiro."
Lo sguardo di Shane cadde su Olivia."Ti ha fatto male."
"Il collare non funziona".Questo era ovvio.Odiava il tremolio della sua voce.
"Va tutto bene", le disse Shane dolcemente."Non ti far�� pi�� del male".
La ruvida risata di David risuon��."Ho dei piani che tu non hai nemmeno..."
Shane si lanci�� dall'altra parte della stanza.Si mosse cos�� velocemente che lei lo vide a malapena.Un attimo prima, David la teneva stretta, con gli artigli troppo vicini alla sua gola, e l'attimo dopo era dietro a Shane che affrontava il lupo mannaro.
"Non �� tua", ringhi�� Shane."Quindi non toccarla mai pi��".
I due uomini stavano in piedi con i loro corpi tesi, i muscoli bloccati in una posizione da battaglia.Entrambi alti, forti, potenti in modi diversi.
Ma... il sole era alto.David avrebbe dovuto essere pi�� forte in quel momento.
Strisci�� verso Brett.Le sue mani scivolarono sulla guardia abbattuta.I suoi capelli erano sporchi di sangue, e il telecomando che aveva avuto era ancora fissato alla sua vita.Armeggiando, tir�� fuori il telecomando.
"Stai cercando di reclamarla?"David chiese, alzando la voce."Pensi di sapere cos'��?L'ho assaggiata, ho assaggiato il potere, e sar�� mio!"
La testa di lei torn�� verso di lui.I suoi artigli erano fuori e lui si stava trasformando.Proprio in quel momento, proprio l��, iniziando a trasformarsi nella forma mortale di un lupo.Questo non dovrebbe accadere!Non quando indossa un collare!Ma la sua mascella si stava allungando, le sue ossa si spezzavano e...
Premette i pulsanti del telecomando di Brett.Frantumata, spinse ogni singolo pulsante.
David url��, un empio grido di dolore mentre cadeva a terra.I suoi artigli raschiavano la pietra mentre il suo corpo si inarcava in agonia.
Lei premette di nuovo i pulsanti.
Lui sbatt��, di faccia, contro la pietra, mentre il suo corpo si afflosciava.
Shane si gir�� verso di lei.Il suo respiro era affannoso e le sue mani erano strette in pugni.
Le sue zanne erano visibili.
E lei non aveva un paletto a portata di mano.Il suono del suo respiro affannoso riemp�� l'aria.
Lui fece un passo verso di lei.
"Fermati!"Ordin�� Olivia.Giusto.Perch�� questo doveva servire a qualcosa.Il suo ordine a lui.Shane continuava a venire verso di lei e poi lui...
Le ha offerto la mano?
"Amore, ti avevo detto che questo posto era troppo pericoloso".
Lei sbatt�� le palpebre.
Lui la tir�� in piedi.Le tenne in mano il polso ferito.
"Non mordermi", gli disse lei, e la sua voce trem�� solo un po'.Ok, molto.
"Allettante..."Le sue dita la tenevano con cura.Il suo sguardo era sulla ferita.
Dei passi rimbombarono fuori dalla porta."Dr. Maddox!"Un grido disperato.
Riconobbe la voce di Case.La cavalleria era arrivata.
"La tua squadra di soccorso �� un po' in ritardo".La mascella di Shane si blocc��."Quel lupo mannaro avrebbe potuto ucciderti molto prima che quell'idiota e i suoi uomini entrassero".
"Come hai fatto a entrare?Voglio dire, come hai fatto ad arrivare alla finestra?"
La testa di lui si abbass�� verso di lei."Non �� la prima volta che scalo una torre".
Lei scosse la testa.Quell'impresa avrebbe dovuto essere impossibile, anche per un vampiro.Salire su quel muro, cos�� velocemente...
"Devo farlo" le disse allora, confondendola ancora di pi��."Mi dispiace, ma devo sapere perch��..."Cominci�� a portarle il polso alla bocca.
"No!"Olivia url�� mentre cercava di tirarsi contro di lui.Lui era ancora pi�� forte di David."Non farlo!"
I suoi occhi brillavano su di lei."Non ti ha ucciso lui".
Le guardie stavano spingendo alla porta.Poteva sentire i loro sforzi disperati per superare la barricata improvvisata che David aveva eretto.
"Ti ha assaggiato... i sensi di un lupo mannaro sono i pi�� acuti di qualsiasi paranormale".I suoi occhi rastrellarono su di lei."Che cazzo ha fatto Pate adesso?"
La sua mascella quasi cadde a terra."P-Pate?"
Lui mise la bocca sul polso.
"Non farlo!"
Le sue labbra premettero sulla sua pelle e lui... la lecc��.Assaggi�� le gocce del suo sangue.E mentre la sua lingua scivolava sulla sua pelle, i suoi occhi stringevano i suoi.
Le guardie sfondarono la porta.
"Allontanati da lei!"Case url��."Ora!"Ma lui e gli altri stavano gi�� correndo verso Shane.
"Interessante", mormor�� Shane."Molto, molto interessante..."Le baci�� il polso.Poi la lasci�� andare.Si gir�� verso le guardie armate."Era ora che vi uniste alla festa".
Poteva praticamente sentire la paura che riempiva la stanza.Le guardie dovevano aver assistito alla dimostrazione di potere di Shane nel cortile, e ora avevano paura di lui.Olivia sapeva che avevano ragione a temerlo.
"Portate il vampiro in una cella!Portate quel dannato lupo mannaro fuori di qui!"Case abbai�� ordini.Il suo sguardo si pos�� su Brett."E chiamate un medico!"
Shane non lott�� contro le mani che lo afferrarono.Ma si volt�� a guardare Olivia.Il suo sguardo si ferm�� su di lei."Amore, mi piace il tuo sapore".
Lei si mise il polso sanguinante dietro la schiena.Alz�� il mento."? l'unico sapore che avrai mai".Poteva ancora sentire la sua bocca contro la sua carne.Come un marchio.Caldo.No, rovente.
La sua risata torn�� su di lei mentre le guardie lo conducevano fuori dalla stanza.
Altre guardie trascinarono David fuori di l��, anche se due medici si precipitarono dentro.Olivia fece marcia indietro, cercando di far loro spazio.Indietreggi�� fino a Case, perch�� lui le si era avvicinato.
"Il vampiro ti ha morso?"I suoi occhi erano stretti dalla rabbia.
"No."Lei scosse la testa.Lanci�� uno sguardo verso la finestra.Il cortile doveva essere almeno quaranta piedi sotto di loro."Mi ha salvato".
"Stronzate".
Brett emise un basso gemito.
"? vero.David-David �� quello che mi ha attaccato".Che cosa sei?Le parole di lui sembrarono riecheggiare nella sua testa."Ha attaccato Brett e..."Il suo respiro si affrett��."Il mio telecomando non ha funzionato su di lui".
Le palpebre di Case tremolarono.
"Perch�� le guardie non sono entrate immediatamente?"Brett veniva portato fuori su una barella."Stavano guardando.Perch�� non sono entrate non appena ha attaccato?"
"Perch�� il vostro eroe vampiro stava causando una quasi sommossa al piano di sotto.C'era bisogno di tutto l'aiuto possibile.C'era una guardia qui dentro", si sgran�� mentre la furia oscurava il suo sguardo."Pensavamo che fossi al sicuro".
E lei aveva pensato che il suo telecomando avrebbe funzionato."Cos'�� successo al telecomando?Perch�� non ha funzionato?"
Il suo sguardo scivol�� sul pavimento.Si chin�� allora e raccolse i resti frantumati del suo telecomando."Perch�� �� distrutto?? difficile lavorare quando �� a pezzi".
Era un idiota."David l'ha distrutto dopo..."
Un medico le tocc�� la spalla."Signorina, ha bisogno di punti?"
Il polso le pulsava ancora.Poteva ancora sentire la bocca di Shane sulla sua pelle."S��."Il medico la tir�� con cautela verso la porta.
"Da dove viene il coltello?"Chiese Case a bassa voce.
Abbass�� lo sguardo e vide il coltello argentato e insanguinato vicino ai suoi piedi."Dovevo proteggermi".Quando il dannato telecomando smise di funzionare.
"Hai portato di nascosto un coltello d'argento nella mia prigione?".
"Dovevo proteggermi", disse ancora.Il medico la stava ancora tirando verso la porta.
"Perch�� non ti hanno ucciso?"
A quella domanda di Case, Olivia si tese.Ma aveva una risposta.L'unica risposta che avesse senso."Perch�� a David piace giocare con le sue prede.Non aveva finito di giocare con me".
"E Shane?"
Lei gli rivolse un'occhiata."Sei arrivato in tempo".Bugia.C'era molto di pi�� in Shane di quanto avesse capito.Il vampiro non era affatto quello che sembrava.
Ma andava bene cos��.Neanche lei era esattamente quello che sembrava.
***
La porta della cella si chiuse alle spalle di Shane.Non l'avevano ributtato in isolamento.Probabilmente perch�� avevano capito che l'isolamento non gli stava facendo un bel niente.
Chiuse gli occhi mentre si trovava al centro della cella.Poteva ancora sentire il sapore di Olivia sulla sua lingua.Un sapore fin troppo dolce, come di caramella.Un sapore che aveva mandato un'ondata di potere che lo inondava.
Conosceva il sapore degli umani.Ne aveva assaggiati troppi nel corso degli anni per non conoscerne il sapore.
Olivia sembrava umana.Aveva un odore umano.Aveva un suono umano.
Ma aveva un sapore... diverso.Come qualcosa di speciale.Qualcosa che devo avere.
Olivia non era umana.
Lo sapeva, e ora... anche il lupo mannaro.
***
David apr�� lentamente gli occhi.Il collare al collo gli bruciava perch�� quel dannato aggeggio continuava a pompargli l'argento.
L'avevano ingabbiato di nuovo.L'avevano messo nell'area di isolamento progettata solo per i licantropi: una piccola scatola di due metri per cinque con pareti d'argento.
Rideva mentre si sedeva nel suo inferno.
Le guardie non ne avevano idea.Nessun fottuto indizio.
Lo strumento di cui aveva bisogno era appena stato consegnato proprio nelle sue mani.Finalmente, finalmente, poteva iniziare il suo attacco.
E gli umani potevano morire.

Capitolo terzo

Olivia apr�� la porta del suo alloggio temporaneo e trov�� una guardia in piedi dall'altra parte.Il suo cuore sobbalz�� per la sorpresa, perch�� di sicuro non si aspettava quel tipo."Io, ehm, non avevo capito che avrei avuto una scorta stamattina".La notte era stata un inferno.Ogni volta che chiudeva gli occhi, non vedeva David, non i suoi artigli.
Aveva visto Shane.Lui era stato nella sua mente per tutta la notte.
Aveva menzionato Pate... Shane sa che Pate mi ha mandato in Purgatorio.
"Non sono il suo accompagnatore, dottore.Sono qui per assicurarmi che lei rimanga nella stanza che le �� stata assegnata".
Aspetta, cosa?Olivia scosse la testa."Non sono un prigioniero qui".
Lui si limit�� a fissarla.
"Il governo federale mi ha mandato qui!"La maledetta FBI!"Dovrei intervistare i detenuti!"Lei si affrett�� ad avanzare.
Lui le blocc�� la strada."Mi dispiace signora, ma il direttore Killian mi ha mandato qui.Non deve passare davanti a me.Deve rimanere nei suoi alloggi fino al ritorno del traghetto, venerd��".
Mancavano giorni."Lei mi sta prendendo in giro".
"Ha detto che il tuo incarico al Purgatorio �� finito".La simpatia gli balen�� sul volto, ma il suo tono non si ammorbid��."Quindi, finch�� la nave non potr�� tornare a prenderti, temo che non potrai lasciare questa zona".
Che diavolo sarebbe successo.La furia le percorse il corpo."Chiama il tuo direttore alla radio.Subito.Ho delle conoscenze che quell'uomo non pu�� nemmeno sognare".Una bugia gigantesca.Aveva una sola connessione, ma l'avrebbe sicuramente usata."Come pensa che io sia arrivata qui, in primo luogo?E se non riesco a continuare il mio lavoro, il direttore Killian e tu vi ritroverete entrambi con il culo di fronte alle domande dell'FBI".
La guardia deglut�� e il suo pomo d'Adamo si agit�� nervosamente.Esit�� ancora un momento.
"Prendi la radio!"
Prese la sua radio.
La ferita di Olivia pulsava.C'�� qualcosa che non va qui.Molto, molto sbagliato al Purgatorio.Ogni suo istinto le urlava, e Olivia sapeva solo una cosa con certezza.
Doveva vedere Shane, immediatamente.
"Vorrei che ti levassi dai piedi", ringhi�� alla guardia."Spostati e basta".
La sua faccia si spense per lo shock e, sorprendentemente, lo fece.
Lei colse l'occasione e Olivia corse oltre la guardia il pi�� velocemente possibile.Non voglio essere rinchiusa come i prigionieri.
Perch�� lei non era una di loro.
***
La testa di Shane si sollev��.Il cuore gli batteva ancora pi�� forte nel petto.Poteva sentire il suono di passi frenetici che venivano verso di lui.Inspir��, catturando gli odori intorno a s��.
Proprio quando i passi si voltarono e iniziarono a correre nella direzione opposta.
"Olivia."Il suo nome gli sfugg�� come un ringhio.Afferr�� la porta della cella e la strapp�� dai cardini.
I vampiri nelle celle intorno a lui iniziarono a urlare.
"Fammi uscire, amico!"
"Rompi la mia cazzo di porta!"
"E' fuori, �� fuori!"
Corse davanti a loro, seguendo il rumore di quei passi in fuga.I passi non si stavano pi�� dirigendo verso l'ala dei vampiri.Stavano correndo verso la parte della struttura che ospitava i licantropi.
Lui acceler�� il passo dopo di lei, ed era Olivia che stava inseguendo.Aveva preso il suo sangue, e ora... diavolo, ora poteva seguirla ovunque.In qualsiasi momento.
Non gli sarebbe mai sfuggita.
Gir�� l'angolo e la vide appena prima che lei potesse sparire in un lungo corridoio.
Shane le afferr�� il polso e le sue dita scivolarono sulla benda bianca che copriva la ferita.Lei si gir��, con le mani strette, piccoli pugni, e uno di quei pugni si conficc�� direttamente nella sua mascella.
Lavora su quel gancio, dottore.Lavoraci su.
"Sono io", sussurr�� lui.Le telecamere dovevano stare a guardare, e lui aveva praticamente mandato al diavolo la sua copertura, ma forse poteva ancora far funzionare la cosa... forse... se se la fosse giocata bene.
La blocc�� contro il muro pi�� vicino.La ingabbi�� con il suo corpo.
"Cosa stai facendo?"Olivia chiese, la sua voce alta e tagliente.
Il suo corpo premette a quello di lei.Il desiderio lo attravers�� quando sent�� le curve di lei contro di lui.E quando lei si contorse, strofinando il suo corpo morbido contro di lui... un gemito usc�� dalle labbra di Shane.
"Ho bisogno del tuo aiuto!"Disse Olivia."Ho bisogno..."
Lui la baci��.Per due motivi.Motivo uno... perch�� doveva impedirle di parlare prima che la donna facesse a pezzi la sua copertura dicendo la cosa sbagliata.
Motivo due: voleva la sua bocca, cazzo.
Le sue labbra erano aperte, e questo gli piaceva - oh, ma rendeva le cose pi�� facili.La sua lingua scivol�� oltre il bordo delle sue labbra, scivol�� proprio dentro la sua bocca, e lei sussult��.
Il suo corpo premette sempre pi�� vicino al suo.Le mani di lei erano contro il muro, tenute prigioniere dalla presa di lui, e la sua bocca... lei stava ricambiando il bacio.
Il desiderio che lui sentiva aument�� sempre pi�� forte in lui.La sua bocca si apr�� di pi�� per lui, e le sue labbra morbide si mossero leggermente contro le sue.
L'avrebbe baciata per sempre, cazzo... se non fosse stato sicuro che stavano per trovarsi in un serio pericolo.Cos��, odiandolo, Shane stacc�� la sua bocca dalla sua.Ma poi le baci�� la mascella.La sua mascella testarda e dannatamente adorabile, e poi, con la bocca vicina alla conchiglia del suo orecchio, sussurr��: "Sorveglianza audio e video.Attenta a quello che dici".
Poteva sentire il tuono del battito del suo cuore.
"Drago..."Respir�� a malapena quella parola, ma sapeva che lei aveva bisogno della rassicurazione che le avrebbe dato.Ieri aveva cercato di darle un indizio, ma questa volta aveva bisogno che lei sapesse pienamente che poteva contare su di lui.
Il suo corpo trem�� contro quello di lui."Lo sapevo... ieri sera..."
Lui le lecc�� l'orecchio.Solo per il gusto di farlo.L'orecchio era l��, gli piaceva il guscio delicato, cos�� lo lecc�� e lei trem�� di nuovo.
Il suo cazzo si irrigid�� ancora di pi��.E il suo polso era cos�� vicino.Correre.Se solo si fosse chinato e le avesse baciato il collo, quel battito frenetico sarebbe stato sotto la sua bocca.
"C'�� qualcosa che non va qui... il mio... il mio telecomando d'argento non ha funzionato ieri.E le guardie ci hanno messo troppo tempo... per aiutarmi".
Si tir�� indietro, solo un po', per studiarla.In lontananza, poteva sentire il rumore delle porte di metallo che sbattevano.La sicurezza stava arrivando.Ma erano stati troppo lenti.Le guardie dovevano averli visti sulla videocamera, e avevano appena lasciato Olivia da sola nel corridoio con un mostro.
"Credo che mi volessero vulnerabile.E... e Case sta cercando di tenermi rinchiusa".La paura le balen�� negli occhi."Questo non doveva succedere.Non capisco..."
"Perch�� diavolo continui ad andarle dietro?"
Shane aveva capito che il direttore stava guidando la marcia verso di lui.Invece di rispondere al direttore, si chin�� e premette un bacio duro e caldo sulle labbra di Olivia.
Le guardie lo afferrarono e trascinarono Shane indietro.Lui si liber�� di loro e si mise di fronte al direttore."Perch��? Perch�� mi piace il suo sapore, cazzo".E ancora non aveva riconosciuto il suo sapore.Non l'aveva mai incontrato prima.
Lei �� per met�� umana.Deve esserlo.Ha l'odore di un'umana.
Qual era la sua altra met��?
Gli occhi di Case bruciarono di rabbia."Tranquillizzalo finch�� non pu�� muoversi".
"No!"Olivia grid�� saltando davanti a Shane."Non farlo, lui ��..."
Shane le afferr�� le spalle e la tir�� indietro per affrontarlo.Si assicur�� che le zanne fossero fuori mentre spingeva la testa verso la sua gola.
I tranquillanti lo colpirono.Tonfi nella schiena.I suoi fianchi.Perse il conto di quanti lo colpirono.
Poteva sentire la droga che gli scorreva nel sangue.
"Non dirlo..." riusc�� a sussurrare.Non aveva intenzione di morderla.Non l��.Non con la sua paura nell'aria intorno a loro.Quando l'avrebbe morsa, lei avrebbe chiesto il suo morso.Lo avrebbe implorato.Il suo attacco era stato simulato in modo che lui potesse avvicinarsi abbastanza da sussurrarle.
Le sue ginocchia toccarono il pavimento, e le sue mani si bloccarono intorno ai fianchi di lei mentre fissava il viso di Olivia.
Non dirlo.
Lei fece un cenno quasi impercettibile.
E altri fottuti tranquillanti lo colpirono.
"Prosciugalo", sent�� Case ordinare mentre le palpebre di Shane si chiudevano."Vediamo quanto �� forte una volta che la maggior parte del suo sangue �� sparito...".
Idiota.Shane sarebbe stato ancora forte.Altrettanto forte e dannatamente affamato.
***
"Prima o poi i Par�� impareranno che siamo pi�� forti di loro".La voce di Case era liscia.Calma.
Ma stava camminando nel suo stretto ufficio, e il suo camminare era sicuramente il segno di un uomo nervoso.
Olivia lo guardava dalla sua sedia."Prosciughi i vampiri... regolarmente?"Questa era una tortura per la sua mente.
Lui si gir�� verso di lei."Cos'altro diavolo vuoi che faccia?Uso la luce del sole su di loro quando posso, e questo mantiene la maggior parte di loro deboli, ma poi abbiamo gli Alpha qui.Gli Alpha come il tuo amico, Shane, e quando strappano le maledette porte delle celle, dobbiamo usare ogni mezzo possibile per controllarli".Il suo respiro si �� fatto pesante."Quindi non stare l�� a giudicare quello che facciamo.I miei uomini fanno il meglio che possono, in una situazione che nessun uomo dovrebbe mai affrontare".
Il suo stomaco si annod��."Lei pensa che questa prigione stia fallendo".
Lui fece una risata amara."So che sta fallendo.Diavolo, sono stato mandato quaggi�� per sistemare il casino che ha fatto l'ultimo direttore, ma certe cose non si possono sistemare".Case aveva smesso di camminare.Il suo sguardo torvo era fisso su di lei."Questo posto �� stato un errore.Sono troppo potenti per essere tenuti qui.Il pi�� delle volte, mi sembra che siamo noi i prigionieri, non loro".
"Se non dovrebbero essere rinchiusi", inizi�� Olivia con cautela, "allora dovrebbero essere..."
"Morti.? l'unico modo per tenere gli umani al sicuro".
Lei balz�� in piedi."Non �� vero.Possiamo sapere perch�� hanno ucciso.Perch�� hanno cacciato..."
"? perch�� non hanno l'anima!Sono dei mostri!"Scosse la testa con disgusto."Dopo quello che ti �� successo, diavolo, signora, dovresti saperlo".
Lei cerc�� di calmare il suo battito cardiaco accelerato."Harold Bath."
"Chi diavolo ��?"
"Un banchiere del Maine".
"Cosa?"
"Un giorno Harold torn�� a casa dal lavoro.Ha sparato a sua moglie.Il suo vicino.Si �� scatenato e ha ferito dieci persone prima che la polizia lo arrestasse".Poteva vedere Harold nella sua mente.I suoi capelli leggermente calvi, le sue spalle curve.La sua voce piatta mentre diceva che si era solo stancato di sentir parlare sua moglie."La maggior parte della gente direbbe che era un mostro, ma era solo un umano.Contorto, ma umano".
Case fece un passo verso di lei.
"Lindsey Jones."Un'altra immagine le balen�� davanti.Una bella rossa con gli occhi azzurri spalancati."Le donne serial killer sono rare, ma Lindsey ha ucciso cinque uomini la scorsa estate lungo la costa della Florida ed era..."
"Fammi indovinare", interruppe lui, con la voce tesa, "umana".
Olivia annu��."I mostri sono ovunque.Dobbiamo imparare perch�� uccidono, perch�� si spezzano, se vogliamo davvero proteggere gli innocenti l�� fuori".Non aveva idea di quanto questo fosse personale per lei.Perch��?Perch��?Quella singola domanda aveva perseguitato Olivia per la maggior parte della sua vita.Cosa ha fatto crollare alcune persone, cosa le ha spinte oltre il limite e le ha trasformate in assassini?
E io sar�� cos�� un giorno?
Chiuse immediatamente la porta a quel pensiero.Come faceva sempre.
"Forse sono solo psicotici, ci ha pensato, dottore?"
"A volte lo sono".Ma i casi spesso riguardavano pi�� di un semplice squilibrio chimico o di qualche difetto cerebrale.Riguardavano molto di pi��."Il mio lavoro �� scoprire il perch��.Sono qui perch�� voglio salvare delle vite".
"Anche se nel frattempo perdi la tua?"
"Non voglio morire".Non aveva mai avuto un desiderio di morte.
La sua risata era ruvida, un po' crudele."Ti rendi conto di quanto sei stata vicina alla morte ieri?"
"Non �� la prima volta che una cavia cerca di farmi del male".
Lo shock gli allarg�� gli occhi.
"Conosco i rischi del mio lavoro.Posso gestirli".Mantenne la voce calma con un estremo sforzo di volont��.
"Hai un vampiro alfa che non vuole altro che affondare i suoi denti nel tuo collo e un lupo mannaro che ti ha quasi ucciso".Case mise le mani sui fianchi."Pensi davvero di poterli 'gestire'?Perch�� io non credo proprio che tu possa farlo.Non credo..."
Un allarme stridulo tagli�� le sue parole.
"No", sussurr�� Case.Si precipit�� verso la porta."No!"
L'allarme divenne ancora pi�� forte.
"Cosa sta succedendo?"Chiese Olivia mentre la paura l'attraversava.
Apr�� la porta con uno strattone.Una guardia era l��."Signore, i prigionieri...".
"Qualcuno sta cercando di scappare dalla struttura.Dobbiamo chiudere questo posto, ora", disse Case all'uomo pi�� giovane.Fece scorrere il pollice sopra la sua spalla."Riportala nei suoi alloggi.Passate dal lato sud della struttura..."
Gli occhi blu della guardia si allargarono."? l�� che si trovano i licantropi".
"So benissimo dove sono".Case prese un'arma dall'armadietto vicino alla porta."In questo momento dobbiamo tenerla lontana da un certo vampiro, quindi questa �� la strada pi�� sicura.Riportatela nei suoi alloggi, subito".
L'allarme stava ancora gridando.
Poi Case se ne and��.
***
Poteva sentire i ringhi.Il corridoio era buio, troppo buio, e le sembrava di entrare in una caverna.I ringhi riecheggiavano tutto intorno a lei.L'allarme era finalmente cessato, e forse questo avrebbe dovuto far sentire meglio Olivia.Ma non fu cos��.
"Perch�� volevi parlare con i mostri?".Chiese la guardia, lanciando uno sguardo verso di lei.Evan.Le aveva detto che il suo nome era Evan Jurant.
"? il mio lavoro".
Lui grugn��, poi si volt��.Tir�� fuori una chiave elettronica e apr�� una porta con spesse sbarre d'acciaio.Apr�� la porta, facendola oscillare in modo che si aprisse verso di loro.Alz�� la mano, indicandole di passare per prima, ma lei esit��.
Evan si accigli��."Dottore?"
"Questo percorso mi porter�� ai miei alloggi?"
"Certo."Lui fece un passo indietro, facendo ancora pi�� spazio perch�� lei andasse per prima.
Lei spinse indietro le spalle e avanz��.Devo trovare Shane.Aveva fatto circa quattro passi quando sent�� la porta chiudersi alle sue spalle.Il suono era troppo forte.Stranamente definitivo.
"Avrai un sacco di tempo per parlare con i mostri, adesso".
Olivia si gir��.Evan non l'aveva seguita - aveva chiuso la porta e la stava chiudendo di nuovo."No!"Olivia si aggrapp�� alle sbarre, ma era troppo tardi.
Evan sembrava avere appena vent'anni, ma i suoi occhi marroni erano cos�� freddi mentre la fissavano."Non riuscirai a uscire, dottore.Vorranno trattenerla".
I ringhi si erano spenti.La pelle d'oca le sal�� sulle braccia.Poteva quasi... quasi sentire gli altri che si avvicinavano a lei, ma Olivia aveva paura di guardarsi alle spalle."Perch�� lo stai facendo?"
"Perch�� sono stato pagato, molto bene, per te".Fece qualche altro passo lontano dalle sbarre."Lei �� nella zona di massima sicurezza, dottoressa Maddox.Rinchiuso con i licantropi pi�� pericolosi.Spero che le piaccia parlare con loro".
Poi si volt��.Inizi�� ad allontanarsi.
"No!"Lei gli url�� dietro mentre Olivia sobbalzava sulle sbarre."Non puoi farlo!Le telecamere..."
"Sono state tutte spente".Lui fece una pausa.Si volt�� a guardarla.Il corridoio era cos�� buio intorno a lui che lei riusciva a malapena a vedere il suo viso."? in corso una fuga.I Par�� hanno sabotato alcune delle nostre attrezzature, e quando tutte le nostre macchine saranno di nuovo online, beh... non avr�� pi�� importanza per te".
Dei passi frusciarono dietro di lei.
"Non farlo", sussurr�� Olivia."Per favore."
La sua voce era dura quando Evan disse: "? la sopravvivenza del pi�� forte qui... mi dispiace".
La sopravvivenza del pi�� forte.
Dietro, quei passi si avvicinavano.E ancor prima di voltarsi per affrontare quelli che la inseguivano, Olivia sapeva chi avrebbe guidato il branco.
"Salve, di nuovo, dottoressa Maddox..."
La voce di David la avvolse mentre una mano si arricciava intorno alla sua spalla.Abbass�� lo sguardo e vide i suoi artigli.
Poi fece l'unica cosa che poteva fare.Olivia url��: "Drago!"
Perch�� Pate le aveva detto: "Se si scatena l'inferno, cerca un drago.Potrebbe essere in grado di portare il tuo culo in salvo.
Si era scatenato l'inferno.E se l'aiuto non fosse arrivato, il suo culo sarebbe morto.
***
Le palpebre di Shane si aprirono.Era su un tavolo, un tavolo da sala operatoria, e un bastardo in camice verde stava tenendo un coltello insanguinato sopra di lui.
"? sveglio!"Le parole erano un rantolo disperato da dietro la maschera del bastardo."Dosalo di nuovo, dosalo...".
Shane afferr�� il coltello.Spezz�� il polso del pazzo.Prese l'arma e la scagli�� contro l'altro idiota che stava cercando di venirgli incontro con un tranquillante.
Il coltello affond�� nel braccio dell'uomo e lui cadde, urlando.
Gli umani... sempre cos�� deboli.
Proprio come io sono... debole...
Shane abbass�� lo sguardo e vide il sangue che lo bagnava.C'erano lunghi tagli sul suo petto.Le sue braccia.La furia lo attravers��."Cosa.Il.Cazzo?"
"Stavo solo seguendo gli ordini", balbett�� il suo futuro spuntino."Solo..."
Shane affond�� i denti nella gola dell'uomo.Il sangue si rivers�� sulla sua lingua e un po' di forza necessaria puls�� dentro Shane.
"Drago!"
Il grido lo raggiunse, cos�� debole, e lui strapp�� la bocca dalla sua preda.Olivia?
Si sforz��, ma non sent�� altre urla.
La sua preda mugol�� tra le mani di Shane."Dammi le armi", gli ringhi�� Shane."Dammi i tuoi codici di accesso..."
L'uomo lo fiss��, i suoi occhi si spalancarono, mentre il tipo sembr�� cedere nella presa di Shane.
Ho il suo sangue.Posso controllarlo.Aveva controllato gli umani per secoli."Dammi tutto quello che mi serve", comand�� Shane.
La sua preda annu��.
***
David rise."Draghi?Non li troverai qui, tesoro, solo lupi e succhiasangue".
Olivia poteva vedere almeno altri sei uomini dietro di lui, tutti ammassati su di lei.Tutti indossavano collari che avrebbero dovuto controllarli, ma i loro artigli erano fuori e i loro denti si erano allungati e seriamente affilati.
"Pensavo che ti mettessero in isolamento", sussurr�� Olivia a David.
Lui le sorrise, e la vista le fece annodare lo stomaco."Pensavi anche che ti stessero tenendo al sicuro".Si chin�� verso di lei.David le fece scorrere un artiglio sulla guancia."Sei gi�� stanca di avere torto?"
Lei annu��."Lo sono davvero".
Lui rise.L'artiglio le graffi�� la pelle e il sangue le col�� sulla guancia.La sua schiena era premuta contro le sbarre, spinta con forza contro la porta come se potesse trovare una via di fuga in quel modo.
Non poteva.
E non poteva passare attraverso il branco di licantropi davanti a lei.
"La maggior parte delle guardie sono nella parte nord della prigione.Pensano che i vampiri stiano cercando di scappare".David scosse la testa."Ma non c'�� bisogno di fuggire, non quando la cosa che ci serve �� proprio..."Il suo artiglio scivol�� lungo la sua gola.Si ferm�� sul punto di pulsazione che correva freneticamente."Qui."
Quello che stava dicendo non aveva senso per lei.Perch�� mai avrebbe avuto bisogno di lei?
"Scoprir�� come usarti", le promise David, "anche se dovessi aprirti in due per scoprire i tuoi segreti".
Non poteva essere vero.
"Tu sei mia, djinn.Mia."
Come diavolo l'aveva appena chiamata?Lei spinse pi�� forte contro le sbarre, desiderando con tutte le sue forze che la porta si aprisse e...
La porta si apr��.Lei cadde all'indietro, diretta verso il pavimento, ma braccia forti la presero prima che sbattesse a terra.Quelle braccia la sollevarono contro un corpo potente.
"Ti ho presa", sussurr�� Shane.
Poi i licantropi attaccarono.

Capitolo quarto

Shane spinse Olivia dietro di s�� anche mentre saltava in avanti e spingeva la porta al suo posto.Spinse forte, usando la sua forza potenziata, perch�� quei licantropi del cazzo stavano cercando di tenere aperta la porta.
Ma le sbarre d'argento li stavano bruciando.L'argento non bruciava lui.Con un ruggito feroce, Shane sbatt�� la porta al suo posto.
Gli artigli di David volarono verso di lui, inserendosi tra le sbarre mentre il lupo mannaro cercava di arrivare alla gola di Shane."Sei morto!"David grid��.
Shane indietreggi�� di un solo passo, in modo che la sua giugulare non venisse tranciata da quegli artigli oscillanti."Non morto �� il termine corretto, idiota.Prendilo bene".Mostr�� le zanne ai lupi."Indovina chi deve stare in gabbia?"
"Dammela!"La furia di David gli aveva scurito il viso e fatto lampeggiare gli occhi.
"Mi dispiace, ma credo che me la terr��".E perch�� diavolo il lupo mannaro la voleva cos�� tanto?
Olivia afferr�� il braccio di Shane."Dobbiamo andarcene da qui.La guardia-Evan mi ha portato da loro.Mi ha chiuso dentro con loro e mi ha lasciato."
Figlio di puttana.Doveva portarla via dall'isola.Se le guardie la stavano vendendo, l�� non ci sarebbe stato un posto sicuro per lei.
Avevo avvertito Pate.Mi ha ascoltato?Diavolo, no.
Pate non ha mai ascoltato nessuno.
Le sue dita si unirono a quelle di Olivia.David cominci�� a ridere allora.
"Sai", disse David, "sai... e pensi di poterla controllare?L'ho vista prima io".
Non sapeva nulla in quel momento - beh, nulla tranne il fatto che lui e Olivia erano fottuti."Col cazzo che l'hai vista per primo".Tir�� Olivia lungo il corridoio.Aveva tutte le chiavi e i codici d'accesso del medico dell'infermeria.Avrebbe trovato un posto dove nascondere Olivia, poi si sarebbe assicurato di portarla via da quell'isola.
In qualche modo.
"Voglio la sua magia!"David url��."L'avr��... anche se dovessi passare attraverso di te con gli artigli per prenderla, vampiro!"
Quegli artigli non stavano facendo male a nessuno in quel momento.Shane strinse la presa su Olivia.Che tipo di magia aveva quella donna?L'intera situazione era un casino dopo l'altro.
Si mise a correre con lei, perch�� non sapeva quanto tempo avrebbe avuto prima che le guardie si chiudessero o che i licantropi uscissero.
Pate pensava di aver fatto fuori tutti i membri corrotti del personale del Purgatorio.A proposito di pensare male.
Ma almeno Shane conosceva la pianta del posto.Aveva studiato le mappe della prigione per giorni prima di andare sotto copertura.Aveva cercato posti per nascondersi.I modi per scappare.
Perch�� era consapevole che la missione poteva andare a puttane in qualsiasi momento.
Indovinate un po'?Quel momento �� arrivato.Ha strisciato la chiave magnetica ad un'altra svolta, si �� precipitato attraverso la porta che si �� aperta, poi �� andato a sinistra, quasi volando gi�� per una rampa di scale e...
Tir�� Olivia pi�� vicino.La blocc�� al muro e le mise una mano sulla bocca."Non un suono", ordin��, perch�� poteva sentire gli altri... venire verso di loro.
Due guardie, che correvano veloci, entrambe armate di tranquillanti.Poteva ucciderle, in modo rapido ed efficiente, ma Pate gli aveva ordinato di mantenere il pi�� basso possibile il numero di corpi umani.
Ma se Olivia avesse avvertito le guardie, l'opzione della vita per quei due sarebbe stata fuori dal suo controllo.
Olivia si era bloccata contro di lui.Erano nell'ombra scura sotto le scale.Per lei, lui era probabilmente solo una grande e pesante ombra, ma lui poteva vederla completamente.I suoi occhi erano spalancati mentre lo fissava.I suoi capelli erano un capitombolo selvaggio intorno alle spalle e...
Le sue labbra si erano appena mosse contro il suo palmo.Il suo cazzo si irrigid�� perch�� era dannatamente sicuro di aver sentito la lingua di lei.
Strapp�� la mano dalla bocca di lei.
Il respiro di lei si affrett��."Stiamo..." inizi�� Olivia, la sua voce era un leggerissimo sussurro.
Ma lui le copr�� la bocca con la sua perch�� voleva la sua lingua contro la sua.La baci�� profondamente e con forza, e am�� la sensazione del suo corpo schiacciato contro il suo.La lussuria saliva in lui.Lussuria fisica perch�� l'aveva desiderata dal primo momento in cui l'aveva vista.Brama di sangue perch�� quegli stupidi dottori avevano preso troppo del suo sangue e lui non ne aveva preso abbastanza da loro.
Ricordava il sapore del suo sangue, un campione cos�� delizioso che aveva avuto.Il suo sangue gli aveva dato un'ondata di potere che non aveva mai provato prima.
Aveva bisogno di pi�� di quel potere.
Aveva anche bisogno di lei, nuda e gemente, sotto di lui.
Ma non l��.Non allora.Shane costrinse la testa a sollevarsi."Le guardie se ne sono andate".Era ora che lui e Olivia si dessero una mossa.Lui aveva ancora la mano destra di lei nella sua presa, e cominci�� a tirarla di nuovo, conducendola gi�� nel ventre della prigione.Se volevano uscire, dovevano prima scendere... e dritti nel buio.
Dietro di lui, il suo respiro arrivava in rapidi ansimi mentre cercava di stargli dietro.Rallentare non era un'opzione, cos�� quando raggiunse un'altra rampa di scale, la prese in braccio e se la mise in spalla.
"Shane!"
Ignor�� i suoi sforzi e si mosse il pi�� velocemente possibile.Il direttore e gli altri si sarebbero accorti presto della sua assenza.L'allarme di prima si sarebbe rivelato vero.Qualcuno stava per fuggire dal Purgatorio.
Me.
Arriv�� al piano inferiore e vide la grata sulla destra.Una grata che doveva essere rinforzata con l'argento per impedire ai lupi mannari di tentare questa particolare via di fuga... sempre che i lupi si rendessero conto della sua esistenza.
Nessun altro avrebbe dovuto saperlo.
Con cautela, rimise Olivia in piedi.
"Non sono un sacco di patate!" gli disse lei di scatto.
Davvero?Merda, come se lui non lo sapesse."Non c'�� di che per il passaggio e il salvataggio".Arricci�� le dita nella grata e tir�� un colpo.La grata si liber��, ehi, s��!"Entra", le ordin��.
Lei si accovacci�� e sbirci�� all'interno."Ci saranno... delle cose l�� dentro".
Cose?I suoi denti si strinsero insieme."E di sopra ci sono dei licantropi che vogliono farti a pezzi".
Lei spar�� attraverso quell'apertura.Lui la segu��, muovendosi con cautela mentre cercava di rimettere a posto la grata.Non riusc�� a inserirla con la stessa sicurezza di prima, ma per lo pi�� riusc�� a incastrarla di nuovo.Qualcuno avrebbe dovuto guardare molto da vicino per accorgersi che l'aveva spostata.
Si gir�� e si scontr�� con Olivia."Non vedo niente", sussurr�� lei.
Perch�� il tunnel in cui si trovavano era buio pesto.Il posto era vecchio, vecchio di secoli, un tunnel che poteva sgretolarsi intorno a loro se non stavano attenti.
"Aggrappati a me", le disse dolcemente."Ci penso io".Lui poteva vedere tutto, comprese le cose di cui lei si era preoccupata.
Le dita di lei si strinsero attorno al suo braccio."Abbiamo intenzione di nasconderci qui sotto?Ci troveranno, prima o poi, o semplicemente..."
"Ho un piano, amore.Fidati di me."Lui avanz�� nell'oscurit��.
Le unghie di lei affondarono nella sua pelle."No. Senti, dannazione, capisco che �� troppo poco, troppo tardi, ma non ero esattamente entusiasta delle scelte di sopra".
Lui si accigli�� verso di lei.Lei non lo guardava in faccia in quel buio totale, ma lo fissava appena sopra la sua spalla.
"Dammi qualcosa qui, oltre al drago... voglio dire, fammi sapere che sto con il bravo ragazzo".
Oh, ma non poteva farlo.Non era mai stato esattamente buono, nemmeno quando lavorava con l'FBI.Se solo sapesse le cose che aveva fatto, potrebbe tornare di corsa tra i lupi."Lavoro con Pate".
"Dimmi di pi��.Perch�� sei al Purgatorio?Cosa sta succedendo?"
Lui la tir�� pi�� vicino.Voleva prenderle di nuovo la bocca ma non lo fece.Controllo."Non abbiamo tempo per un lungo discorso del cazzo qui, amore.Quindi ecco i semplici fatti.Sto lavorando sotto copertura, una copertura che ho fatto saltare per te.E in questo momento, sono l'unica cosa che si frappone tra te e la morte, quindi se vuoi morire, allora con tutti i mezzi..."La lasci�� andare."Non fidarti di me".
Nell'oscurit��, la vide avvolgersi le braccia intorno allo stomaco."Tu... non hai ucciso?Il tuo dossier era tutto una bugia?"
"Ho ucciso molto".Brutale verit��."Ed �� per questo che sono la tua migliore speranza di sopravvivenza".
Lei si dondol�� sui talloni."Hai ucciso degli innocenti?"
Quella donna era cos�� ingenua."Non ci sono innocenti in questo mondo".
Il suo corpo trem��.Lui poteva vedere la piccola increspatura che la scuoteva.
Con i denti posteriori serrati, lui chiese: "Ora vieni con me o vuoi tentare la fortuna con i lupi?"
La mano di lei si sollev��, cercando di trovarlo nel buio.Lui fece un passo verso di lei in modo che lei gli toccasse il petto."Mi ha chiamato djinn".
Lo sentii."Lo sei?"
"Sono cosa?"
Cazzo."Un djinn?"Se lo era, allora erano in un mondo di guai.
"No! Non... non credo."Poi, pi�� dolcemente: "? come un genio?"
Colse un profumo che andava alla deriva verso di lui.Familiare.Umano.Il direttore.
L'inferno, l'inferno, l'inferno."Andiamo.Ora."Ed erano partiti, muovendosi attraverso il tunnel a rotta di collo, e il tunnel si restringeva mentre fuggivano.Andavano gi��, gi��, e l'odore diventava pesante di muffa e terra mentre l'oscurit�� si gonfiava ancora di pi��, sempre pi�� in profondit��.
Lei non parl�� pi��, e Olivia si mosse rapidamente, senza chiedere delle... cose... anche se le vide scorrere sui loro piedi.
Poi pot�� sentire l'odore dell'aria salata.L'oceano.E sentire lo sciabordio dell'acqua.
"Ti prego, dimmi che una barca sta aspettando lass��".La sua voce aveva un tono disperato.
Torn�� indietro verso di lei.L'acqua ribolliva a circa tre metri di distanza.Se si tuffavano in quell'acqua, potevano nuotare fuori e raggiungere l'altro lato dell'isola.Un luogo sicuro, per il momento."Dimmi", le disse, "che sei una buona nuotatrice".
Silenzio.Poi lei scosse la testa.
Aveva la peggiore fortuna del cazzo."Allora, amore, �� meglio che tu ti tenga stretta a me".Lei cercava di tirarsi indietro.Non si teneva affatto stretta.Allora lui la prese in braccio, ma non la gett�� di nuovo sulle sue spalle.Invece, la cull�� tra le sue braccia."Quando hai bisogno di respirare, baciami".
"Co-cosa?"
"E io ti dar�� la mia aria".
Lui corse verso l'acqua e, con lei tra le braccia, ci salt�� dentro.
***
Case Killian entr�� come una furia nell'alloggio che aveva dato a Olivia Maddox.Prese la sua borsa e la frug��.Non trov�� altro che vestiti e un paletto di legno.
"Dove diavolo ��?"
Aveva gi�� fatto parlare Evan.L'idiota aveva piagnucolato quando Case l'aveva lasciato in infermeria... con quei due dottori che erano un disastro sanguinante, per gentile concessione del vampiro Shane.
Evan aveva detto che Olivia sarebbe stata con i licantropi, solo che non c'era.Il dottore era apparentemente scomparso.
Shane ha Olivia.Era l'unica cosa che avesse senso.L'unica ragione per cui Case non riusciva a trovarli.Il vampiro era diverso da qualsiasi altro che Case avesse visto.Troppo potente.Troppo pericoloso.
Si gir�� per affrontare le guardie all'ingresso."Cercate in ogni centimetro di questa struttura.Trovate il vampiro scomparso e trovate la dottoressa Maddox".Il suo sguardo cadde sulle loro armi."Dimenticate il tranquillante.Se vedete Shane, uccidetelo".Perch�� il vampiro non avrebbe distrutto il Purgatorio.
Case non glielo avrebbe permesso.
"E portami la dottoressa Maddox".
***
I suoi polmoni stavano bruciando.Olivia non riusciva a vedere nulla davanti a s�� se non un'oscurit�� torbida, e l'acqua salata le pungeva gli occhi mentre cercava disperatamente di distinguere qualcosa.
Shane aveva la sua mano destra nella sua presa.Cercava di nuotare con la sinistra e di calciare con i piedi, ma la corrente la trascinava, cercando di strapparla a Shane.
Aveva bisogno di respirare.
Lui le aveva detto di baciarlo quando aveva bisogno di aria, cos�� si gir�� freneticamente nell'acqua, cercando di avvicinarsi a lui, cercando di trovare il suo...
Shane la tir�� contro di s��.L'altra mano arriv�� sotto il suo mento, e la sua bocca premette alla sua.Le sue labbra si aprirono, e lui respir�� per lei.Dentro di lei.Una rapida esplosione e poi lui aveva le braccia avvolte intorno a lei.Le stava tirando su, su dall'oscurit��.
La testa di lei sfond�� l'acqua.La bocca di lei si stacc�� da quella di lui e lei inspir�� ed espir�� disperatamente mentre galleggiava nell'acqua.
La luna brillava su di loro.Un milione di stelle brillavano sopra di loro.
E il vampiro la teneva facilmente contro di s��.
"Grazie", sussurr�� Olivia, perch�� sapeva che le aveva salvato la vita.Non sapeva cosa sarebbe successo dopo, ma per quel momento erano vivi.E relativamente al sicuro nell'oceano.
L'isola che ospitava il Purgatorio era vicina, e Shane li stava gi�� riportando verso di essa, anche se le onde si scontravano con loro.
"Fermati", disse lei, mentre cercava di tirarlo indietro."Ci staranno aspettando".
"No, pensano che siamo ancora nel Purgatorio in questo momento e questo ci fa guadagnare tempo".
Lei gli avvolse le braccia intorno alle spalle.Le gambe di lei sfiorarono quelle di lui sotto l'acqua."Tempo per cosa?A meno che tu non abbia un aereo nascosto in tasca..."Non sarebbe fantastico?
"Il tempo di raggiungere un posto sicuro".
Un posto sicuro?Su quell'isoletta?
"Te l'ho gi�� detto, devi fidarti di me".
Le aveva anche detto che era un assassino, ma non sembrava che lei avesse molta scelta, a meno che non volesse tornare sulla terraferma a nuoto.E annegare lungo la strada.
Cos�� lei fece del suo meglio per stare con lui - okay, lui la tir�� con s��, molto, mentre si dirigevano non direttamente verso la riva principale, ma verso il lato sinistro dell'isola.
"Stiamo andando di nuovo sotto", la avvert�� lui.
"Perch��?"La piccola spiaggia era proprio l��.
"Perch�� �� l'unico modo per accedere alla grotta".
Aspetta, cosa?
"Respira, Olivia".
Lei lo fece.
Sono andati sotto.Lei scalciava e accarezzava come meglio poteva e seguiva ciecamente la guida di Shane.Non c'era pi�� scelta per lei.
Poi, troppi istanti dopo, stavano di nuovo rompendo la superficie dell'acqua.Non riusciva a vedere nulla quando risaliva per prendere aria, e l'oscurit�� le sembrava soffocante.
"Qui saremo al sicuro", disse Shane mentre cominciava a tirarla verso... cosa, una riva?All'interno della grotta?
La sua mano sinistra vol�� via e si pos�� su un affioramento roccioso.
"Fai attenzione", la avvert��, poi la sollev��, facendola sedere su un cerchio duro e piatto.L'acqua le colava lungo il corpo mentre lei si accovacciava l��, e i brividi la scuotevano.
Lui le si avvicin��, lei sent�� lo scroscio dell'acqua che cadeva da lui, ma anche se si sforzava, Olivia non riusciva a vederlo.L'oscurit�� era troppo completa.
"Qui saremo al sicuro" disse lui, e le parole suonarono come una promessa.
Lei si spinse indietro i capelli zuppi.I suoi denti cominciavano a battere."Dov'��... qui?"
"Una vecchia grotta.Una volta c'era un'entrata a questa caverna sull'isola, ma �� crollata anni fa".Il suo corpo sfior�� il suo, e lei sobbalz�� perch�� non si era resa conto che si era seduto proprio accanto a lei."Ora l'unico modo per entrare �� attraverso l'acqua".
Il suo respiro entrava e usciva in ansimi troppo veloci.
"Ci sono alcune crepe lungo il soffitto della grotta, e lasciano entrare l'aria.Forse anche un po' di luce che ci colpir�� pi�� tardi.Staremo bene qui".
"Fino a quando?"Doveva esserci un finch��.
"Finch�� non potremo correre a prendere l'idrovolante o il traghetto".
I brividi la colpirono ancora di pi��."Il traghetto non torner�� prima di qualche giorno".
"L'idrovolante sar�� qui tra sedici ore".
Il suo ansimare si ferm��.Sedici ore?
"Allora �� previsto un viaggio di rifornimento medico.Dobbiamo solo salire su quell'idrovolante e volare via da quest'isola".
Oh, tutto qui?"Loro ci osserveranno".Loro... le guardie.I licantropi?
"Allora dobbiamo fare in modo che non ci fermino".Disse con cupa certezza."Ma prima..."Poi le sue mani erano su di lei, tirandola verso di s��, togliendole la camicia.
"Aspetta! Fermati!"Olivia grid�� contro il vampiro con le mani.Le aveva salvato il culo, s��, ma questo non significava...
"Stai per crollare.Il freddo non mi fa niente, ma pu�� farti male.Pu�� ucciderti".Le dita di lui le sfiorarono l'addome nudo."Ora spogliati e lascia che ti aiuti".
Ok, giusto, quindi non si trattava di sesso.Il bacio sotto la tromba delle scale l'aveva sconvolta, e quando lui aveva cominciato a spogliarla, lei aveva pensato... Olivia si schiar�� la gola."Tu, ehm, puoi girarti o qualcosa del genere?"
"No."Lui le tir�� su la camicia.La lanci��.Si avvicin�� allo schiocco dei pantaloni.
Olivia si rese conto di aver perso le scarpe da qualche parte nell'oceano.Gli diede anche uno schiaffo sulle mani, perch�� lui non le avrebbe semplicemente strappato via i pantaloni.
"Olivia..."Il suo nome era un ringhio."Posso aiutarti".
Un altro brivido la attravers�� e fu abbastanza sicura che i suoi denti tintinnarono.
"I vampiri non sentono il freddo come gli umani."Lui le prese la mano e se la port�� al petto.La sua pelle era calda, cos�� meravigliosamente calda sotto la sua mano."Posso farti stare meglio.Lascia che ti aiuti", disse ancora una volta.
Lei si slacci�� lo schiocco dei pantaloni.Quel calore era troppo allettante, e lei stava congelando.Abbass�� i pantaloni ma tenne le mutandine e il reggiseno.I vestiti frusciarono vicino a lei e lei sent�� lo schiaffo dei suoi indumenti bagnati che colpivano le rocce.
Lui torn�� da lei qualche secondo dopo."Spostati un po' indietro.? piatto dietro di te".
Lei si spost�� indietro.
"E, amore, devi toglierti il reggiseno sexy e lo scampolo di mutandine".
Olivia odiava abbastanza che lui potesse vedere tutto al buio."Restano su."
Le mani di lui avvolsero le sue e poi... poi lei ruzzol�� gi�� sopra di lui.Perch�� lui era sdraiato sullo spazio piatto e ruvido, e lei ora era distesa su tutto il vampiro.Lui le avvolse le braccia attorno anche se le gambe di lei scivolarono tra le sue cosce potenti.La tenne stretta ma... con attenzione... e il calore del suo corpo affond�� lentamente in lei.
La sua bocca era contro la curva della sua spalla, cos�� vicina alla base del suo collo.Dopo la loro immersione, lui avrebbe dovuto odorare di sale e di oceano, e lo faceva, ma, pi�� di questo, aveva un profumo ricco, quasi inebriante che sembrava penetrare in lei.
Era caldo e solido, e la circond�� in quell'oscurit��.Il silenzio li avvolse mentre erano l��, e lentamente, molto lentamente, i tremori smisero di colpirla.
Ma quando i tremori si placarono, lei non si stacc�� da lui.Olivia continu�� a respirare quel delizioso calore, mentre parte del terrore che provava cominciava finalmente a diminuire."Perch�� la gente pensa", mormor�� e le sue labbra sfiorarono il suo collo mentre parlava, "che i vampiri siano freddi?"
"Perch�� i film dicono che siamo morti.I morti sono freddi.I morti non hanno un cuore che batte".
Poteva sentire il suo cuore battere forte.
"Dicono che non abbiamo passione".
Poteva sentire, ehm, qualcos'altro che premeva contro di lei.Era stata consapevole della sua pesante eccitazione dal momento in cui l'aveva tirata sopra di s��.Non poteva davvero mancare, specialmente perch�� il vampiro sembrava essere molto ben dotato.
Anche se poi cerc�� di allontanarsi un po' da lui.
Lui l'ha tirata indietro contro di s��."Ma i nostri cuori battono.Respiriamo.Noi viviamo.Abbiamo bisogno".
Bisogno.La parola sembrava riecheggiare intorno a loro.
"C'�� qualcosa di cui ho bisogno in questo momento", continu��, la sua voce che diventava pi�� profonda, pi�� ruvida, nell'oscurit��."Qualcosa che devo prendere".
Lei si spinse in alto, ma le mani di lui erano strette intorno alla sua vita."Shane?"
"I vampiri guariscono in fretta, quindi non puoi vedere dove mi hanno tagliato, e il sangue �� stato tutto lavato via durante la nostra nuotata".
Oh, no.Oh, no. No.
"Ho fame", quelle parole erano un ringhio profondo e scuro."Cos�� fottutamente affamato... e ho bisogno di te".
In quell'istante, fu contenta dell'oscurit�� perch�� Olivia non voleva vedere la sua faccia, o le sue zanne."Shane, no."
"Ho bisogno di sangue".Profondo, rimbombante."Mi hanno tolto troppo.Se devo proteggerci, allora ho bisogno di te".
Il suo cuore stava per volarle fuori dal petto."Ho paura."Si zitt��."Non sono mai... mai stata morsa prima d'ora".
"Non ti far�� del male."
Lei voleva crederci, ma non lo fece.
"Pu�� esserci piacere nel morso".
Nella sua mente, poteva solo vedere le immagini dei suoi file al Purgatorio.Le vittime morte."E se non riesci a smettere?"
"Sono stato un vampiro pi�� a lungo di quanto tu possa immaginare."
Che cosa?
"Posso fermarmi."La certezza addens�� ancora di pi�� la sua voce."Mi fermer��."Poi la mano destra di lui lasci�� il fianco di lei.Quelle dita scivolarono sul suo fianco, lentamente, con attenzione, su e su... scivolarono intorno al suo reggiseno e la fecero succhiare un respiro acuto, ma Shane non le tocc�� il seno.La sua mano continu�� a salire fino a quando le sue dita si curvarono intorno alla sua gola.Il polso di lei corse sotto il suo tocco."Me ne serve solo un po', giusto il necessario per aumentare le mie forze".
Lui l'aveva salvata, quindi non glielo doveva?Si sarebbe sentita molto meglio in tutto questo se avesse avuto un paletto in mano.Allora potrei farlo smettere.
"Forse ti piacer��..."
Si lecc�� le labbra.
"Forse chiederai di nuovo il mio morso".
Olivia scosse la testa.Non c'era modo di immaginarlo.Desiderare che lui affondasse le zanne in lei?No, grazie."Solo un sorso, va bene?Poi ti fermerai?"
"Ho bisogno di pi�� di un sorso".C'era una tale oscurit�� nelle sue parole."Ho bisogno di te".
I suoi occhi si chiusero - perch��, non lo sapeva.Gi�� non riusciva a vedere nulla."Fallo."
Lui la tir�� di nuovo gi�� verso di lui, la posizion��, la tenne facilmente.Sent�� il suo respiro soffiarle sul collo, e Olivia sussult�� per reazione.
"Piano", sussurr�� lui."Te l'ho detto... potrebbe piacerti il mio morso".
Impossibile.Non sarebbe mai successo.
I suoi denti affondarono nel suo collo.Olivia sussult�� al lampo di dolore, che la scosse e fu pronta a lottare contro di lui, a tirarsi indietro perch��...
Il piacere la sferz��.Una marea selvaggia e calda che rese tutto il suo corpo teso e bramoso.I suoi fianchi dondolarono in avanti contro la lunga e dura cresta del suo cazzo, mentre la bocca di lui le succhiava il collo.Stava prendendo il suo sangue, leccando la sua pelle, e lei avrebbe dovuto essere respinta.
Ma il piacere non si fermava.Era elettrico, consumante, la bruciava dall'interno.Incredibilmente, sent�� il suo sesso tremare, stringersi e un rilascio la colp��.Un orgasmo che la fece soffocare con un urlo perch�� il piacere l'aveva appena trafitta.
Dal suo morso?
"Lo sento..."Shane le premette un bacio caldo sul collo."Il tuo piacere... posso sentirne il sapore".
I suoi denti la trafissero ancora una volta.
Il piacere crebbe di nuovo, avvolgendosi dentro di lei, torcendosi e allungandosi e lei non riusciva ad avvicinarsi abbastanza a lui.Le sue mani afferrarono le sue braccia.Le sue unghie affondarono nella sua pelle.Le sue gambe scivolarono, si aprirono, e lei era sopra di lui, strofinando il suo sesso contro il suo cazzo mentre una fame selvaggia, una lussuria feroce che non aveva mai sentito prima, la spingeva attraverso di lei.
In quell'istante, lo voleva.Pi�� della vita.Pi�� del respiro.Pi�� di ogni altra cosa.
"Shane."Il suo nome era una richiesta.La sua paura era sparita.Il piacere era...
Un altro climax la colp�� e lei rastrell�� le unghie sul suo braccio.
"In-fottutamente-credibile", Shane ringhi�� le parole contro di lei."Mai... prima... mai..."Lui le tir�� le mutandine.Il tessuto si strapp��.Non riusc�� ad aspirare un respiro profondo perch�� le scosse di assestamento del piacere la stavano colpendo.
Lui era nudo.Cos�� caldo e potente, e il suo cazzo spingeva proprio tra le sue cosce.
"Prendimi", le disse, le parole un ordine feroce nel buio."Voglio entrare.Voglio tutto di te".
E il piacere non si fermava.Era fuori controllo, ogni ragione persa, ed era lei a spingere quel grosso cazzo nel suo corpo, a inarcare le anche contro di lui e a prenderlo dentro di s��.
Allora Olivia era veramente persa.
Il suo sesso si chiuse avidamente intorno a lui, anche se lui la stendeva con la sua lunghezza, spingendola al limite del dolore e del piacere.Il suo corpo fremeva ancora per il suo rilascio e il suo sesso sembrava ipersensibile a lui.
Le sue ginocchia spingevano contro la superficie dura sotto di loro mentre cercava di bilanciarsi.Voleva di nuovo il piacere, voleva quell'esplosione calda e selvaggia.
Shane si sollev�� e il suo cazzo sbatt�� profondamente dentro di lei.Olivia ansim�� il suo nome.Le sue dita si strinsero intorno ai suoi fianchi, e lui cominci�� a sollevarla, su e gi��, velocemente e ferocemente, ancora e ancora.
Era fuori controllo, guidava veloce, e lei lo amava.La sua testa si rovesci�� all'indietro e lei gemette mentre il suo corpo prendeva quel ritmo frenetico.
La sua mano scivol�� intorno al suo fianco.Il pollice di lui spingeva contro il clitoride di lei.
"Sei venuta... dal mio morso...".
Gli occhi di lei si aprirono.Voleva vederlo.Non poteva nel buio.
"Vieni ancora per me.Sempre, per me."
Voleva che la liberazione la colpisse.Il suo corpo bramava quel piacere, assuefatto ora, e stava lottando per il climax perch�� era stato cos�� bello.Meglio di qualsiasi cosa prima.
Il pollice di lui spinse contro di lei ancora una volta.
"Mordimi", Olivia si sent�� sussurrare.E fu lei a piegarsi di nuovo verso di lui.A mettere la sua gola nella sua bocca.
C'era una parte di lei che era inorridita da quello che stava facendo.Offrendosi a lui.Scopandolo cos�� selvaggiamente.Ma quella parte era piccola... e tranquilla.
La lussuria stava dominando.Non aveva controllo allora.
Lui la morse.
Lei erutt��.Il piacere fu ancora migliore questa volta perch�� il suo cazzo era dentro di lei e il suo sesso si contrasse intorno a lui.L'orgasmo fu cos�� forte che lei non riusc�� nemmeno a gridare, non pot�� fare altro che rabbrividire in quel vortice di passione.
Poi lo sent�� dentro di lei, una lunga e calda ondata di rilascio che mand�� solo scosse di assestamento che la attraversarono.
Lui le premette un bacio sul collo.Lecc�� la sua pelle.
Lei croll�� su di lui.Il suo cuore batteva a tamburo, un tuono che bloccava tutto il resto.Il suo sesso si stava ancora contraendo intorno a lui, e il piacere la faceva ansimare perch�� non si fermava.
Niente era mai stato cos�� prima.
Olivia sapeva che avrebbe dovuto essere terrorizzata dal modo in cui si stava comportando.Era troppo fuori controllo.Troppo selvaggio.Quello che avevo sempre temuto.
Ma con il piacere intorno a lei, con il suo vampiro dentro di lei, non c'era spazio per la paura.
Quella sarebbe venuta dopo.Quando la ragione sarebbe tornata.
***
"Il vampiro ha preso la dottoressa Maddox."Case Killian marci�� davanti alle guardie che aveva riunito."Sono da qualche parte su quest'isola, e noi li troveremo".
"Signore..."
Si gir�� per affrontare la guardia e vide una delle nuove reclute, un biondo dagli occhi dorati, che lo fissava con la preoccupazione impressa sul volto."Cosa?"
"Come fate a sapere che la dottoressa Maddox �� ancora viva?".
"Non lo sappiamo."Era gi�� andata via da pi�� di due ore.Poteva succedere di tutto in quel lasso di tempo."Ma finch�� non avremo il suo corpo, presumiamo che stia ancora respirando".
"La trasformer��?"Un'altra domanda di un'altra guardia.
"Non so che cazzo far��".Il suo respiro si �� fatto pesante."So solo che dobbiamo trovarli".E sapeva esattamente come farlo.Il vampiro era fuggito con la donna, ma non erano semplicemente svaniti.Si sarebbero lasciati dietro una traccia.Un odore.
Non c'erano cani da traccia sull'isola, ma lui aveva qualcosa di molto meglio di un semplice cane.
Aveva i lupi mannari.
Gli alfa sono i migliori nel seguire le tracce.
Conosceva un alfa in particolare che sarebbe stato felice di mettere le mani su Shane."Portami David Vincent.Ora."Perch�� era ora di porre fine a questa caccia.
Nessuno scappa dal Purgatorio.Non sotto i miei occhi.

Capitolo quinto

Il miglior orgasmo della lunghissima vita di Shane lo lasci�� quasi sventrato sul pavimento della caverna.Le sue mani erano chiuse attorno a Olivia e la stringeva pi�� forte che poteva.
Perch�� non voglio che lei scappi.
La donna era venuta dal suo morso.Il suo cazzo di morso.Non solo una volta.Due volte.
Poi era venuta una terza volta quando lui era affondato con le palle dentro di lei.
Certo, gli umani erano noti per trovare piacere nel morso.Poteva essere un afrodisiaco per molti, ma non aveva mai avuto una donna che reagisse come Olivia.
Il suo sesso lo stava ancora stringendo.
E lui stava diventando pi�� duro per lei.
Probabilmente avrebbe dovuto cercare di fare il gentiluomo e tirarsi fuori da lei adesso.La foga del momento era passata.
Davvero?
Dondol�� i fianchi contro di lei.
E sent�� l'improvvisa tensione che attraversava il corpo delicato di Olivia, un corpo che non aveva potuto assaporare, non ancora.Voleva baciarla, leccare ogni singolo centimetro di lei.
Non avrei dovuto portarla qui.Avrebbe dovuto essere in un grande letto con dei fottuti petali di rosa o qualche dannata cosa del genere sparsi intorno a lei.
Ma dopo un assaggio... quando il suo piacere lo aveva scosso, non c'era stato modo di tornare indietro.
Le mani di Olivia spinsero contro il suo petto.Si alz�� sopra di lui, e mentre sollevava la parte superiore del corpo, il suo sesso premette pi�� forte contro di lui, intorno a lui.
Il suo cazzo si addens�� ancora di pi�� dentro di lei.Una cosa buona dei vampiri, la resistenza era decisamente il loro punto forte.
Lui le prese le mani.Infil�� le sue dita con quelle di lei.
E nell'oscurit��, avrebbe potuto giurare che i suoi occhi avessero iniziato a brillare.
Un djinn.
Non poteva pensare a questo, alle conseguenze mortali che avrebbe avuto se le affermazioni del lupo mannaro si fossero rivelate vere.
Lei stava spingendo di nuovo i fianchi contro di lui, il suo sesso era un sogno caldo e bagnato intorno a lui, e Shane lasci�� andare il suo controllo.Voleva di nuovo l'impeto selvaggio del piacere.Voleva... lei.Tutto ci�� che lei aveva da dare.Ogni cazzo di cosa.
E anche mentre si spingeva dentro di lei, spingendo pi�� a fondo e pi�� forte che poteva, Shane si rese conto del pericolo in cui si trovava.
Perch�� se le storie che aveva sentito nel corso degli anni erano vere, i sussurri, le leggende...
Avrebbe potuto perdere la sua anima proprio in quel momento, diventando dipendente dal potere sensuale di un djinn.
***
"L��", ringhi�� David fermandosi e indicando la vecchia grata d'argento nelle viscere della prigione."Sono entrati l�� dentro".
Case fiss�� la grata d'argento.Come diavolo ha fatto il vampiro a trovare questo posto?
"Sembra che qualcuno abbia avuto un piano di fuga" mormor�� David mentre il suo sguardo si inclinava verso Case."Non mi ero reso conto che questo posticino fosse qui".
Case spinse il ragazzo contro l'argento.David ulul�� quando la parte destra della sua faccia colp�� la grata e si bruci��."E faresti meglio a dimenticartene, capito?"Eppure, anche mentre pronunciava quelle parole, sapeva che non sarebbe successo.David avrebbe detto agli altri di questa scoperta.L'avrebbe usata, avrebbe cercato di scappare da solo pi�� tardi.
Ed �� per questo che potrei doverlo uccidere quando questa piccola caccia sar�� finita.
David era utile, ed era anche espandibile.
L'odore di carne bruciata riemp�� l'aria.Case lasci�� andare il lupo mannaro e David sussult�� all'indietro.Lo sguardo che il lupo mannaro invi�� a Case era pieno di furia e la promessa di una punizione.
Come se questo dovesse spaventarlo."Sposta la grata", ordin�� Case alle sue guardie.
Ci vollero quattro di loro per tirare gi�� quella pesante grata, ma sarebbe stato facile per il vampiro spostarla.Con la sua forza potenziata, il tizio aveva probabilmente dato solo un piccolo strattone e la grata sarebbe saltata via.
"Entra", scatt�� Case al lupo mannaro non appena l'apertura fu libera."Trovali".Perch�� dovevano essere ancora sull'isola.Il traghetto non sarebbe arrivato per giorni, e l'idrovolante non era ancora arrivato.Dovunque vi nascondiate, vi trover��.
Nessuno era mai fuggito da un localizzatore alfa prima d'ora.
David fece strada in quel tunnel.Case lo segu�� e si assicur�� di mantenere una stretta presa sul telecomando che controllava il collare d'argento di David.Il collare brillava nell'oscurit��.
Mentre seguivano quel tunnel lungo e tortuoso, le guardie usavano le torce per illuminare il loro cammino.Il rumore dell'acqua diventava pi�� forte e...
"Non riesco pi�� a seguirli".David si era fermato vicino al bordo dell'acqua scura.Torbida.Profonda.Una pozza che riconduceva all'oceano.David fiss�� l'acqua."Il profumo finisce qui".
No, non era possibile."Non possono tornare a nuoto sulla terraferma!"
La risata di David era amara."Forse la dottoressa sexy era una sirena travestita.Non ne ho mai vista una prima d'ora.Pensavo fossero solo dei miti..."
Case mand�� una potente carica d'argento attraverso il collare del lupo mannaro."Sono miti!"
David si inginocchi��, ma inclin�� la testa all'indietro e i suoi occhi si illuminarono verso Case."Questo �� quello che... la gente diceva... dei vampiri.Dei... lupi mannari..."
La mente di Case correva mentre considerava le possibilit��.Terraferma, un cazzo."Hanno semplicemente nuotato fino al lato dell'isola.Era l'unica opzione che avevano.Sono ancora qui".Ne era sicuro."Dobbiamo uscire dalle mura del Purgatorio e perlustrare l'isola".Sollev�� il telecomando, ma non invi�� un'altra ondata d'argento, non ancora."Li troverete".
Il dolore oscur�� il volto del lupo mannaro.Le luci delle guardie erano puntate sul lupo mannaro, cos�� Case pot�� vedere facilmente David mentre il ragazzo rantolava: "La trover��..."
"Se non lo farai..."Case si chin�� verso di lui.Si assicur�� che la sua voce fosse troppo bassa perch�� le guardie potessero sentirlo."Ti riempir�� di cos�� tanto argento che implorerai la morte".
Aspett�� che il lupo mannaro mostrasse paura.
Ma, invece, il lupo mannaro sorrise."Io non imploro".
***
Le palpebre di Olivia si aprirono e la consapevolezza le torn�� con un impeto scioccante.
Si era addormentata, rannicchiata sulle dure rocce, e ora si gir�� per vedere...
Una luce fioca, che entrava attraverso le fessure e le crepe della caverna.Il cuore le rimbombava nel petto... nel suo petto nudo.
Perch�� era completamente nuda e il suo sussulto inorridito sembrava troppo forte alle sue stesse orecchie.
Il suo sguardo si spost�� a sinistra e a destra.Vide i suoi vestiti, stesi ad asciugare?E si rese anche conto che il vampiro non c'era pi��.
L'aveva lasciata.No, no, non poteva averlo fatto.Olivia salt�� in piedi."Shane?"La sua voce riecheggi�� fino a lei."Shane, dove sei?"La pozza d'acqua era vicina ai suoi piedi, scintillante.Le pareti rocciose della grotta la circondavano.C'era un tunnel nascosto da qualche parte in quelle pareti?Un'apertura che non riusciva a vedere in quella luce fioca?
Olivia raccolse i suoi vestiti e si vest�� il pi�� velocemente possibile.I vestiti erano ancora umidi e sfregavano ruvidamente sulla sua pelle troppo sensibile.Pelle che era sensibile a causa di... lui.
Che cosa ho fatto?Perch��?
Aveva perso se stessa con Shane.Il suo controllo, l'attento controllo che aveva mantenuto per anni, era svanito nel momento in cui lui le aveva preso il sangue.
Non sarebbe dovuto succedere.Non poteva succedere di nuovo.
Non c'�� da preoccuparsi, soprattutto visto che mi ha scopato e mi ha lasciato.
I vampiri.Non erano esattamente noti per essere degni di fiducia.
I suoi piedi nudi scivolarono sul pavimento ruvido della caverna.Cominci�� ad avanzare verso l'oscurit�� delle pareti.Le sue mani si sollevarono mentre cercava un'apertura, una qualche via d'uscita che non fosse un nuovo tuffo in quell'acqua.
Che cosa ho fatto?Perch��?Perch��?
Non riusciva a ricordare quasi nulla del sesso con Shane, tranne che aveva bisogno di lui, disperatamente.Il fuoco si era acceso in lei quando i suoi denti erano affondati nel suo collo, e lei era stata sopraffatta da una fame sensuale per lui.Cos�� consumata che avrebbe fatto di tutto per averlo dentro di s��.
Mi ha fatto qualcosa.Era l'unica spiegazione.I vampiri potevano controllare le loro prede dopo aver preso il sangue dagli umani, e lui doveva averla controllata.
"Bastardo", sussurr�� lei.Aveva pensato che lui fosse un eroe, che la stesse salvando, quando per tutto il tempo l'aveva solo manipolata."Vampiro bastardo!"
"Ah, amore, ora perch�� sei cos�� incazzato con me?"
Il suo respiro si strozz�� e lei si gir�� al suono della sua voce.Lui si alz�� dall'acqua, facilmente, fluidamente, e l'acqua scivol�� sul suo potente petto nudo.Indossava un paio di pantaloni, niente di pi��, ed era dannatamente sexy.
Mi controlla ancora.
Lei mise le mani davanti a s��."Stai lontano da me ed esci dalla mia mente".
Lui si pass�� le dita tra i capelli bagnati.Si accigli�� verso di lei.Avanz��."Non sono stato nella tua mente.Solo nel tuo corpo".
Stronzo.Si avvicin�� di pi��.Pi�� vicino-
Lei gli diede un pugno.
O almeno ci prov��, ma il vampiro le prese il pugno nella mano e la trattenne facilmente.
"Non �� proprio il saluto che mi aspettavo, non dopo ieri sera".
Le guance le bruciarono."Cosa mi hai fatto?"
Il pollice di lui le sfior�� leggermente le nocche mentre continuava a tenerle la mano prigioniera."Ti ho scopato.Pensavo fosse ovvio".
L'altro pugno di lei vol�� fuori.Anche lui lo prese.Scosse la testa."Olivia, dolce Olivia..."Si avvicin�� a lei."Non pensi che sia un po' presto per dire che abbiamo fatto l'amore?Voglio dire... �� stato violento e caldo e abbiamo scopato, quindi non so perch�� tu..."
"Hai usato il controllo mentale su di me".
Il suo viso si indur��."Col cavolo che l'ho fatto".Lui teneva ancora entrambe le mani di lei nella sua presa.
"Io non... quella non ero io", gli disse lei, frenetica, il suo cuore galoppava troppo velocemente.Cos�� veloce che le faceva male.
"Hai avuto un orgasmo cos�� lungo e forte che mi hai quasi fatto uscire di testa?"
Come stava succedendo?"Lasciami andare."La sua voce era rauca.
Lui esit��.
"Lasciami andare", disse di nuovo lei.
"Solo se prometti di non darmi un pugno".
Lei annu��.Incroci�� mentalmente le dita.
Lentamente, lui le lasci�� cadere le mani."Non ho usato il controllo mentale su di te.Hai fatto sesso con me perch�� mi volevi".La rabbia rese ruvide le sue parole."Quindi forse stai solo avendo qualche rimpianto del mattino dopo perch�� hai scopato con un vampiro, e hai sempre pensato di essere migliore di cos��".
Meglio?No, quello-
"Siamo abbastanza bravi da essere le tue cavie da laboratorio, gli esperimenti che studi cos�� attentamente, ma non hai mai pensato che avresti implorato uno di noi di prenderti".
Aveva implorato?Non ricordava quella parte, ma molti dei dettagli specifici della scorsa notte erano un po' sfocati.
Questo incubo non sarebbe mai finito.
Olivia si ritir�� un po', e la sua schiena sbatt�� contro le rocce."Hai fatto qualcosa con il tuo morso.Tu..."
"Ti ha fatto raggiungere l'orgasmo?"Lui si avvicin��, ma non la tocc�� pi��."Perch�� l'hai fatto.Sei venuta due volte, solo per il mio morso".
"Mi hai fatto venire".L'unica spiegazione che avesse senso."Mi hai costretto..."
"Se potessi controllarti, lo starei facendo proprio ora".Piatto, brutale.Spaventoso."Non lo faccio.Non costringo le donne a fare nulla che non vogliano fare", disse con una furia appena arginata."Ora mi rendo conto che hai passato delle brutte ore del cazzo al Purgatorio, ma stai attenta, amore.Non vorrai spingermi troppo oltre".
Era intrappolata in una caverna con un vampiro grande e troppo potente.La sua paura era una cosa viva e vegeta dentro di lei, ma Olivia non si tirava indietro."Allora cos'�� successo?Se non mi controllavi, perch�� ti volevo cos�� tanto?"
Lui ringhi��."Perch�� sono fottutamente sexy?"
Le sue labbra si aprirono per la sorpresa.Ma aspetta, s��, lo era.
La sua mano si sollev�� e le sfior�� la guancia.Il suo battito cardiaco accelerato si ferm�� in quel momento."Sai cosa sei?"Shane le chiese, la sua voce era un rombo che affondava sotto la sua pelle.
Persa.Terrorizzata.Leggermente eccitato.Olivia scosse la testa.
Il dito di lui le scivol�� in gola.Il pollice di lui strofin�� leggermente sul punto che aveva morso la sera prima.Il piacere puls�� in lei a quella carezza.
Forse pi�� che lievemente eccitata.
"Sei il sogno bagnato di un vampiro.Una donna che desidera cos�� tanto il morso da portarla a liberarsi".La mano di lui si strinse un po' intorno alla sua gola."Non mi stupisce che ti piaccia cos�� tanto studiare i mostri.Nel profondo, ci vuoi".
No, non era vero.Nel profondo, era terrorizzata dai mostri, ma faceva il suo lavoro perch�� non c'era scelta per Olivia.Doveva farlo.
Non sar�� come loro.
La sua testa cominci�� ad abbassarsi verso la sua.
"Non mordermi di nuovo".
I suoi occhi stringevano quelli di lei."Hai paura che ti piaccia troppo?"
S��. "Solo... non farlo".Voleva anche che lui le togliesse la mano.Voleva il suo corpo lontano da lei.L'odore dell'uomo sembrava circondarla, e le sue mani si erano strette in pugni perch�� non aveva intenzione di toccarlo, anche se una parte di lei lo voleva cos�� disperatamente.
Era la parte che Olivia teneva sempre incatenata, chiusa nel profondo di se stessa.La parte che prosperava sul pericolo, che desiderava l'impeto del sesso selvaggio e caldo.La parte che godeva dell'oscurit��... troppo.
Era il lato segreto di Olivia, un lato che l'aveva terrorizzata per tutto il tempo che poteva ricordare.
Era una parte che poteva essere pericolosa.Letale.
Proprio come mio padre.
"Bene..."Lui le sorrise, e Olivia colse il luccichio delle sue zanne."Terr�� i miei denti lontani dalla tua bella gola, finch�� non chiederai il mio morso".Lui si allontan��.Si volt�� da lei.Fece due passi.Poi guard�� indietro."E tu me lo chiederai".
"Non contarci."Si avvolse le braccia intorno allo stomaco.
"Ti �� piaciuto troppo il morso per non volerlo... io... di nuovo".
Il suo stomaco si strinse."Voglio solo andarmene da qui".
Il suo sguardo divent�� spento."? questo che desideri veramente?Che tu possa lasciare il Purgatorio adesso?"
Arrivare l�� era stato un grave errore."Quello che desidero �� che tu mi dica cosa sta succedendo.Chi sei veramente.Cosa diavolo sta succedendo in questo posto.E s��, dopo tutto questo, vorrei che potessimo andarcene da qui.Che potessimo semplicemente saltellare fuori da questa caverna e trovare un idrovolante che ci aspetta per portarci in salvo".Aspir�� un respiro affannoso quando si rese conto che le sue parole stavano uscendo ad un ritmo frenetico."E' quello che vorrei, ok?"
Lui la fiss��, poi... scosse la testa, come se fosse confuso da lei."Te l'ho detto... mi ha mandato Pate".
Lei fece un passo verso di lui.Le sue gambe erano tutte tremanti e poteva ancora sentire l'uomo dentro di lei.Dentro.Fuori.Tutto intorno a lei."Sei dell'FBI?"
Lui annu��.
"Da quando l'FBI assume vampiri?"
"Da quando avevo un debito di sangue con Eric Pate, e questo era il mio modo di ripagarlo".
Oh... ehm, ok.
"Faccio parte dell'Unit�� Para di Seattle," continu��, la sua voce completamente priva di emozioni."Quando gli obiettivi di Pate sono troppo grandi per le sue normali risorse, intervengo io".
Lei si avventur�� un altro passo pi�� vicino a lui."Shane Morgan... �� il tuo vero nome?"
Lui scosse la testa, e la sua umiliazione aument��.Meraviglioso.Aveva fatto sesso con un uomo senza nemmeno sapere il suo vero nome.
"Shane Morgan �� il nome che uso per la mia copertura qui al Purgatorio.Sono stato Shane August.Shane Elliott, Shane-"
Olivia alz�� la mano."Ho davvero capito l'idea".Lo fiss��."Qual �� il tuo vero nome?"
"Solo Shane �� abbastanza vicino.? il nome che ho usato pi�� a lungo".
La stava facendo impazzire."Cosa sta succedendo in Purgatorio?"
"? quello che dovevo scoprire."Un sopracciglio biondo si sollev��."Ma poi mi sono distratto per salvare il tuo culo sexy".
Lui pensava che il suo culo fosse sexy?Lei quasi guard�� indietro, ma non lo fece."Conosci un modo per andarcene da quest'isola?"Ecco, continua a parlare.Non pensare al sesso o al morso.Pensa solo alla sicurezza.
"Forse."La sua voce era mite."Ma questo dipender��".
Un altro piccolo passo la port�� quasi a toccarlo."Da cosa?"
I suoi occhi si strinsero."Da quanto la gente del Purgatorio ti rivuole indietro".
I nodi allo stomaco di lei stavano peggiorando.
"Ho risposto alle tue domande, ora tu rispondi alle mie".Lui inclin�� la testa."Chi ti ha mandato in Purgatorio?"
Ah, ne avevano appena parlato."Pate.Eric Pate, sai..."
"Pate ha ricevuto ordini dall'alto che dovevi essere spedito qui.Come ci sei riuscito?Chi ti ha mandato?"
Olivia scosse la testa.
"Non fare giochetti con me".Il suo viso si indur�� mentre la fissava."Se sto rischiando la mia vita per te, voglio sapere che il rischio vale la pena.Perch�� se ti stai prendendo gioco di me..."
"Non lo sto facendo!"
"Allora la pagherai".Piatto.Freddo.
"Senti, io..."
Salt�� verso di lei.Le mise una mano sulla bocca e la tir�� strettamente contro di s��.
Lei lott��, ma lui la strinse ancora di pi��.Lei cerc�� di...
Una roccia cadde dall'alto, schiantandosi contro il lato della grotta e rimbalzando prima di affondare nell'acqua."Sono vicini..."Shane le sussurr�� all'orecchio.Il suo avvertimento fu un soffio di suono."Troppo vicini."
Lei non riusciva a sentire altro che il tuono disperato del suo battito cardiaco.
"Non muoverti".
La testa di lui scivol�� indietro da lei, e lui alz�� lo sguardo.Un altro sasso cadde, mancando di poco il piede di Olivia.
Lei rimase perfettamente immobile, troppo spaventata in quell'istante per respirare.
***
"Non sono qui!"Case url�� a David.Il lupo mannaro si stava dimostrando uno spreco totale.Avevano girato tutta l'isola e il lupo non aveva trovato nulla finora.
Case inclin�� la testa all'indietro mentre guardava l'acqua che circondava l'isola.Si trovavano nel punto pi�� alto dell'isola, una collina sassosa che dava loro un punto di vista privilegiato per sorvegliare l'area intorno a loro.
Ma non abbiamo ancora trovato il vampiro.
"Gli Alpha dovrebbero essere migliori di cos��", ringhi�� Case.Le sue dita si strinsero attorno al telecomando del collare.Forse era il momento di trovare un nuovo alfa da usare in questa caccia.
"In forma di lupo, li troverei immediatamente".La voce di David era bassa, carica di rabbia."Il lupo �� sempre il cacciatore pi�� forte".
Case si accigli��.In realt�� sapeva che quella parte era vera, ma... "Pensi davvero che ti lascer�� togliere quel collare per poterti cambiare?"Sembrava un idiota?
David ruot�� verso di lui."Ci sono vicino!Riesco a percepire il pi�� debole accenno dell'odore del vampiro... di lei..."Scosse la testa."Ma non mi avviciner��, non ne trover�� altri se non mi trasformo!"
Case scosse la testa e premette il pulsante sul telecomando... il pulsante che avrebbe mandato un potente impulso d'argento nel sangue del lupo mannaro.
David emise un grido gutturale di dolore."Io... posso... trovarli!"
"Anche un altro lupo pu�� farlo.Uno che non ha bisogno di trasformarsi per portare a termine il lavoro".Avrebbe esaminato ogni lupo mannaro del posto, se avesse dovuto farlo.Ognuno di loro.
Il dolore distorse il volto del lupo mannaro."Gli altri... non possono... trovarli.Il vampiro era... intelligente.? andato sotto l'acqua... quell'odore... ammantato".
S��, il vampiro era stato pi�� intraprendente di quanto si aspettasse, e Case voleva ancora sapere come il vampiro avesse saputo del tunnel sotto il Purgatorio.
"Il... solo modo... �� se mi trasformo..."
Case allent�� la presa sul telecomando e la concentrazione argentata che si riversava su David rallent��."Ti rendi conto che se mi tolgo quel collare, l'unica opzione per contenerti sar�� la morte?Se fai una mossa sbagliata, i miei uomini saranno costretti a riempirti di proiettili d'argento".
In realt��, pi�� ci pensava...
Quell'idea funziona.
Case aveva comunque pianificato di scartare il lupo mannaro.Non poteva lasciare che David tornasse indietro e dicesse agli altri del tunnel.Qualcun altro potrebbe cercare di scappare.
Non sotto i miei occhi.
E se dovesse diffondere la storia che David ha attaccato i suoi uomini o ha cercato di fuggire, senza il suo collare, tutti penseranno che la sua morte sia giustificata.L'unico ricorso rimasto ai miei uomini.
"Non dovrai... contenermi".
No, non lo farebbe.Case lo ucciderebbe e basta, se dovesse farlo."Bene."Case annu�� e fece cenno ai suoi uomini.Ma loro esitarono e non avanzarono."Toglietegli il collare".
Una guardia cominci�� a muoversi verso David.
Case tir�� fuori la sua pistola.Controll�� i proiettili d'argento.Poi punt�� l'arma su David."Una mossa sbagliata e sei morto".
David annu��.
***
"Dobbiamo andarcene da qui", rasp�� Shane.Aveva sentito l'odore del lupo mannaro, e quel cretino di David era troppo vicino per la sua tranquillit��.
Con gli occhi spalancati, Olivia annu��.Lui vide il suo sguardo abbassarsi verso l'acqua.
"S��, amore, mi dispiace, ma �� la nostra unica opzione".Lei aveva paura dell'acqua, lui lo sapeva.Ma meglio affrontare l'acqua che un lupo mannaro incazzato.Lui le prese la mano.Intrecci�� le dita con le sue."Va tutto bene.Ci sono io con te".
Lei si morse il labbro.Quella donna non avrebbe dovuto farlo.Quando mordicchiava quel paffuto labbro inferiore, gli faceva venire voglia di mordere, e lui aveva appena sputato quella stronzata su come avrebbe potuto facilmente trattenersi dal morderla, come avrebbe aspettato che fosse lei a chiedere il suo morso.
"Olivia..."Shane cominci��, ma poi la sua testa sobbalz�� a destra al netto schiocco che aveva appena sentito.Uno schiocco.Un crack.Un... ringhio.Ogni muscolo del suo corpo si irrigid�� in quel momento.No, oh, diavolo, no, era meglio che quel suono non fosse quello che sospettava.
"Shane?"
Sent�� il crack ancora una volta."Le ossa si stanno rompendo".La trascin�� verso l'acqua."Quello stupido guardiano sta lasciando che l'alfa si trasformi".
"Stai dicendo che un lupo mannaro mutante ci sta inseguendo?"
Erano sul bordo dell'acqua.
"Ci trover��.Ovunque andremo su quest'isola, il lupo mannaro ci trover��".Ecco perch�� dovevano andarsene da quell'isola, proprio in quel momento."Hai desiderato l'idrovolante, vero?"
"Cosa?"
"Tu vuoi l'idrovolante".Le dita di lui si strinsero su quelle di lei.
"Ahi!S��, s��, voglio l'idrovolante.Vorrei che ci stesse aspettando.Lo voglio..."
"Trattieni il respiro".
Lei lo fece.
Saltarono in acqua.
***
Il cambiamento da uomo a bestia fu brutale.Vizioso.Doloroso da vedere, e probabilmente un'agonia da sentire.
Case tenne la pistola puntata su David mentre il lupo mannaro si trasformava.Lo schiocco e la rottura delle ossa del lupo sembravano continuare all'infinito, ma in realt��, sapeva che la trasformazione durava solo pochi istanti.Solo pochi preziosi istanti e poi...
Il lupo mannaro trasformato inizi�� ad artigliare il terreno.
Case si accigli�� verso di lui."Cosa stai facendo?Dovresti trovare il vampiro!"
Il lupo mannaro continu�� ad artigliare, scavando nella terra, scavando sempre pi�� in basso, come se stesse cercando di fare un buco proprio sotto di lui.
La comprensione colp�� Case.Grotte.Aveva sentito che c'erano alcune grotte sparse per l'isola, ma erano accessibili solo dal mare.
E quel vampiro di Shane era finito in acqua quando era fuggito dal Purgatorio.
"Aiutatelo a scavare!"Case grid�� ai suoi uomini."Aiutatelo!"
Ma poi Case sent�� un altro suono all'orizzonte.All'inizio era come il ronzio di un alveare.Ma quel suono divenne pi�� forte, pi�� forte.
No, no, non ora!
Poteva vedere la forma dell'idrovolante nel cielo.Si dirigeva proprio verso di loro.Quell'aereo non avrebbe dovuto essere l�� in quel momento.Non c'era nessuna dannata ragione perch�� l'aereo arrivasse in anticipo.Frug�� nella sua radio e dovette abbassare la pistola."Dite a quel pilota di non atterrare!Portalo via da qui!"
Mentre Case gridava, la testa del lupo mannaro si gir�� verso di lui.La saliva colava dalla bocca della bestia, una bocca piena di denti affilati come rasoi.
La pistola!
Case cerc�� di puntare ancora una volta la sua arma, ma il lupo mannaro gli salt�� addosso.Gli artigli della bestia strapparono la camicia di Case.Il sangue lo inzupp��."Sh-shoot!"Case url�� mentre cercava di combattere il lupo mannaro.
I denti della bestia si chiusero intorno al suo polso.Affondarono in profondit��.Case url�� di dolore.
I colpi di pistola esplosero.
Il lupo mannaro rabbrivid��, indietreggi�� di scatto, poi corse via.
"Dopo... lui!"Case url�� mentre cercava di sedersi.Ma gli uomini non corsero dietro al lupo mannaro.Si affollarono intorno a lui."Che diavolo state aspettando?"Case ringhi��.Il sangue sgorgava dai tagli sul petto e dalla ferita sul polso.
"Signore..."Una guardia parl��, la sua voce era poco pi�� di un sussurro."Lei �� stato... morso".
Sapeva di esserlo, aveva sentito i denti del lupo mannaro squarciarlo.
"E' veleno, signore", continu�� la guardia."Lei lo sa."
Case si spinse in piedi.Barcoll��.
"Il morso o ti uccide... o ti cambia".
Le dita coperte di sangue di Case si strinsero intorno alla sua pistola."Ho detto... inseguite quel lupo mannaro bastardo!"Fece un passo avanti, e l'agonia lo attravers��.
Le guardie continuavano a parlare, ma lui non riusciva pi�� a sentirle.Gridava perch�� Case si sentiva come se stesse bruciando vivo.
Il morso o ti uccide... o ti cambia.

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